Strameritata sconfitta interna del FOGGIA contro il Cerignola. Zangla si presenta col 4-3-3, ma è il Cerignola a dominare in lungo e in largo la gara. Si gioca in una sola metà campo, quella del Foggia, con gli ospiti molto più in palla. Il centrocampo del Foggia agisce male in fase di interdizione e malissimo in fase di costruzione. È una squadra inesistente, sembra Foggia-Virtus Francavilla dello scorso anno con Cudini in panchina. Uno strazio con Emmausso e Millico impalpabili.
Al 26° ci prova Murano di testa, ma sarà l’unico tiro in porta in 97 minuti. Al 30° De Lucia para, così come al 61°. Poi Felicioli in netto ritardo mette giù un avversario in area. Rigore sacrosanto, trasformato da Paolucci. Finisce la partita in 10 uomini il Foggia per l’espulsione di Silvestro, ma di tiri in porta neanche l’ombra. Solo tanta confusione e classifica preoccupante dopo un terzo di campionato.
Da stasera le squadre materasso diventano due: il Taranto ed il Foggia. Adda passà a nuttata avrebbe detto Edoardo De Filippo, ma la nottata del Foggia è da circolo polare artico…
Peppino Baldassarre
Foto: Franco Cautillo