Il presidente del Barcellona dopo la sconfitta per 3-1 col Real Madrid ha voluto avere un confronto con l'arbitro.
La sconfitta per 3-1 del Barcellona nel Clasico di Liga contro il Real Madrid chiude una settimana terribile per la formazione blaugrana che oltre a non essere riuscita a battere l'Inter in Champions League dopo il k.o. di San Siro, perde la vetta del campionato e lo fa in modo piuttosto netto. E sarà stato proprio questo insieme di cose a far infuriare il presidente dei catalani JoanLaporta che al termine del match ha voluto chiedere spiegazioni sull'arbitraggio direttamente al fischietto della sfida.
Il numero uno del Barcellona si è lamentato per un presunto rigore non concesso ai suoi per fallo su Lewandowski ma anche per la concessione del rigore che ha permesso al Real Madrid di firmare il 3-1 finale.
Come sottolineato da Marca, il patron del club blaugrana, come si legge anche nel referto del signor José Maria Sanchez Martinez, direttore di gara, si è recato negli spogliatoi e nelle stanze dell'arbitro. Immediatamente sarebbe stato invitato a lasciarli.
"Una volta terminata la partita, mentre la squadra arbitrale si trovava all'interno degli spogliatoi, il presidente dell'FC Barcelona, il sig. Joan Laporta Estruch, vi è entrato ripetutamente chiedendo spiegazioni su alcune situazioni ed è stato invitato a lasciare lo spogliatoio arbitrale, senza ulteriori incidenti", si legge nel rapporto dell'arbitro.
Da capire se questo tentativo e gesto verrà sanzionato o meno.
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