La doppietta di Palacios dagli undici metri regala la vittoria agli uomini di Xabi Alonso: clamoroso sorpasso i testa
Cambio in vetta. A 9 giornate dal termine del campionato la Bundesliga ha una nuova capolista. Dopo la vittoria del Dortmund nella gara di sabato, infatti, il Bayern Monaco viene battuto in rimonta sul campo del Bayer Leverkusen: finisce 2-1 con i gol di Kimmich al 22', e quelli di Palacios (entrambi su rigore) al 55' e al 73'. Nel prossimo turno, dopo la sosta, ci sarà lo scontro diretto: si giocherà a Monaco nel primo giorno di aprile. Ma in Bundesliga il titolo è in bilico come non lo era da 10 anni.
LA GARA
—Nagelsmann schiera i suoi con il 3-4-2-1 con Cancelo e Davies a tutta fascia, con Sané dietro a Müller e Mané. Il primo a calciare in porta è Demirbay, che ci prova direttamente si calcio d'angolo, costringendo Sommer alla parata all'11'. Il Leverkusen tiene i ritmi alti e al 17' sfiora il vantaggio con Frimpong, sul cui tiro Sommer è però reattivo. Il vantaggio del Bayern è quindi quasi casuale: all'22' è Cancelo a servire Goretzka, bravo a vedere Kimmich a rimorchio che di piatto batte Hradecky. Il Leverkusen continua a fare la partita, ma non riesce più a creare occasioni, con Nagelsmann che ridisegna la squadra togliendo Cancelo e inserendo Gnabry, passando così al 4-2-3-1. Anche nella ripresa è però il Leverkusen a fare la partita: al 54' De Ligt butta giù Adli colpendolo sul piede e provocando il calcio di rigore che Palacios trasforma. Il Bayern si rivede solo al 63', quando Goretzka, di testa, centra la porta, ma non riesce a mettere realmente in difficoltà Hradecky. Al 69' la vera occasione per i bavaresi: Musiala supera diversi avversari prima di scambiare con Gnabry e calciare verso la porta, sfiorando il palo solo di pochi centimetri. Al 72' però il Leverkusen ottiene un altro rigore: è sempre Adli a mettere in difficoltà la difesa avversaria, subendo fallo (evitabile) da Upamecano. Palacios batte ancora Sommer e porta avanti i suoi. Il Bayern sfiora il pareggio all'86' con Gnabry, che chiama alla grande parata Hradecky, e da quel momento le occasioni fioccano: la squadra di Nagelsmann è infatti costretta a provarci dalla distanza con Sané e Davies, ma in entrambe le occasioni il portiere del Leverkusen è attento e ben posizionato. L'ultima occasione è di Gnabry, che al 90' esalta ancora Hradecky, bravissimo a parare di coscia. Finisce così, con il Leverkusen che si ritrova a -3 dal sesto posto dell'Eintracht. Ma soprattutto con il Bayern che ha perso la vetta.
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