La sentenza Bosman del 1995 fu un punto di svolta che rese predominante il ruolo dei procuratori. Poi ci si è messa pure la Fifa...
Si parla tanto di loro, eppure nessuno fa qualcosa per arginarne la forza. Tranne che in Italia, dove anche sul contenimento del potere degli agenti siamo più avanti rispetto all’estero. Non c’è dubbio che il gioco dei ruoli all’interno del calcio globale ruoti intorno alla figura dell’agente.