L'esterno d’attacco era in procinto di andare all'Arsenal, ma i Blues si sono inseriti in extremis e lo hanno strappato alla concorrenza

Dal nostro inviato Davide Chinellato @dchinellato

Il Chelsea di questo periodo ha una sola certezza: sul mercato fa quello che vuole, non importa quanto male vada in campo. L’ultimo colpo dei Blues si chiama Mudryk, esterno d’attacco 22enne ucraino che secondo Roberto De Zerbi che l’ha allenato ha tutto quello che serve per vincere in futuro il Pallone d’oro. L’Arsenal lo aveva messo in cima alla sua lista e nelle ultime due settimane stava trattando con lo Shakhtar. Poi è arrivato il Chelsea, mettendo sul tavolo 70 milioni di euro subito più 30 di bonus raggiungibili. Quello che chiedeva lo Shakhtar: affare fatto.

MUDRYK

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Il giocatore ha detto sì ad un contratto che lo terrà a Londra fino al 2030 e ha immediatamente lasciato il ritiro degli ucraini in Turchia per volare nella capitale inglese e completare le visite mediche coi Blues. Da quando l’Arsenal, non appena capito che l’infortunio che Gabriel Jesus aveva subito al Mondiale avrebbe significato mesi di stop, si era interessato a lui, Mudryk aveva cominciato a sognare la sua vita in Premier, e anche se si era presentato al ritiro in Turchia dello Shakhtar aveva cominciato a chiedere agli ucraini di abbassare le pretese. Voleva andare all’Arsenal, che aveva inizialmente offerto 50 milioni salendo progressivamente a 90, bonus compresi. Lo Shakhtar aveva fissato il prezzo a 100 milioni e ha tenuto duro, respingendo le prime proposte dei Gunners e convincendoli ad alzare progressivamente l’offerta. L’Arsenal era così ottimista di avere almeno le mani su Mudryk che qualcuno aveva già cominciato a immaginare il suo debutto domenica prossima all’Emirates contro lo United. Poi è arrivato il Chelsea e tutto è cambiato velocemente.

CHELSEA

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I Blues avevano incontrato la dirigenza dello Shakhtar la settimana scorsa a Londra, manifestando interesse per il giocatore. Poi avevano virato su João Felix, preso in prestito dall’Atletico Madrid per 11 milioni. L’espulsione del portoghese 58’ dentro il suo debutto in Premier e l’automatica squalifica per 3 giornate ha riaperto il buco in attacco. E il Chelsea ha riaperto il canale per Mudryk: blitz in Turchia e accordo con lo Shakhtar raggiunto accontentando la società ucraina. E dando a Mudryk, messosi in luce in Champions, il suo sogno Premier. È giovane e pieno di talento, l’esempio perfetto di giocatore che la società vuole nella nuova era Potter, saldo al timone nonostante abbia vinto solo una delle ultime 9 partite di Premier. Mudryk è già il quinto acquisto del gennaio dei Blues, il più costoso che porta il conto totale ad un passo dai 200 milioni di euro. Uno che conferma che i Blues sul mercato fanno quello che vogliono. In attesa di riprendere a farlo anche in campo.

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