Kevin Prince Boateng ha parlato di un curioso retroscena capitato ai tempi del Barcellona, una delle sue ultime squadre in carriera
Nel corso di una lunga intervista rilasciata al podcast VIBE con FIVE di Rio Ferdinand, l'ex Milan Kevin Prince Boateng ha parlato di un curioso retroscena capitato ai tempi del Barcellona, una delle sue ultime squadre in carriera. Come dichiarato dal calciatore ghanese, nel momento in cui indossava la maglia catalana doveva dire che Messi era il miglior giocatore del mondo. Tutto ciò, nonostante non fosse un suo reale pensiero: "Mi ricordo che, quando sono arrivato al Barcellona, mi hanno subito chiesto chi fosse il miglior giocatore del mondo. Ho dovuto dire che era Lionel Messi, ho mentito. È stata una delle bugie più grandi della mia vita". Poi, prosegue Kevin Prince Boateng: "Ho mentito perché era l'unico modo per indossare la maglia del Barcellona. Mi dispiace per i tifosi del Barça, ma ho sempre tifato per il Real Madrid quando ero adolescente. Adoro Cristiano Ronaldo. Ma in quel caso dovevo dire obbligatoriamente in quel modo, altrimenti non avrei giocato al Barcellona" - spiega Boateng. Infine, conclude l'ex Milan su Messi: "Era il capitano, ma nello spogliatoio parlava poco. Abbiamo parlato una volta sotto le docce e mi ha chiesto se fosse difficile fare gol in Italia, perché in quel momento lì c'era Cristiano Ronaldo. Ha mostrato la rivalità che avevano. Gli ho detto che è senza dubbio difficile, ma che lui avrebbe segnato ovunque. Certo, su CR7 le persone dimenticano troppo presto..." - ha concluso Boateng.
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