di Nicolò Pompei –
Il Boca Juniors cade in coppa di lega, la squadra di Buenos Aires è stata infatti sconfitta per 1 a 0 dal Talleres alla Bombonera, concludendo la partita con due espulsi. Dopo il fischio finale, il capitano Carlos Tevez si è presentato ai microfoni di ESPN, definendo la sconfitta un “campanello d’allarme” in vista del match in coppa Libertadores contro l’Inter di Porto Alegre. Una partita molto nervosa, iniziata con un brutto fallo dopo pochi secondi, proprio dell’Apache, che a fine partita si scuserà, giustificandosi dicendo che non c’era nulla di intenzionale.
Tevez ha fatto chiarezza anche sulle voci di un suo ritorno in Nazionale, dicendo senza troppi giri di parole di essere già troppo avanti con gli anni per l’Albiceleste, non vuole andarsene dal Boca e cercherà sempre di dare il 100% per questa squadra. A proposito di ciò il numero 10 ha anche ammesso le sue difficoltà nel trovare la massima concentrazione sul campo di gioco, a causa delle gravi condizioni di salute del padre: “Questo è un momento molto difficile, a volte dopo il primo tempo mi metto a piangere. Sono forte grazie alle persone e alla mia famiglia, i tifosi mi riempiono l’anima”. Questi ultimi hanno infatti dimostrato un grande vicinanza al loro capitano, appendendo all’interno dello stadio, uno striscione di sostegno prima della partita.
Un’altra notizia che ha che ha scosso la domenica sportiva, è stata l’annuncio a sorpresa del ritiro di Mascherano. Lo stesso Tevez dice di essere rimasto “sorpreso”, soprattutto dalla modalità della dichiarazione, è successo infatti subito dopo la sconfitta dell’Estudiantes, partita in cui Mascherano ha giocato 90 minuti. L’Apache ha aggiunto di essere sorpreso anche perché considerava il suo ex compagno ancora in forma, sostenendo inoltre che si meritasse un ritiro migliore.