Caso Mbappé-Psg, Luis Enrique spera in una tregua, ma avverte: “Il club sta sopra ogni cosa”

Spera in un accordo, Luis Enrique, tra il Psg e Mbappé, ma senza deroga al concetto che ormai vige come magna carta a Parigi: il club è al di sopra di tutto e tutti. Il tecnico spagnolo, alla vigilia dell'esordio in Ligue 1 contro il Lorient, mette in chiaro anche che la lista dei convocati di domani fornirà un primo chiaro indizio su chi potrà o meno restare nella capitale: avviso a Neymar e Verratti, messi sul mercato.

accordo

Sul tema Mbappé, lo spagnolo va dritto al sodo: “Non è la prima volta che succede, in passato le due parti avevano trovato un accordo positivo. Spero quindi che anche questa volta possano risolvere la situazione in un accordo. Ma è chiaro che aderisco totalmente alla filosofia spiegata dal presidente, il club sta sopra tutto e tutti”. Non ci saranno quindi privilegi o eccezioni per Mbappé che però si intuisce, Luis Enrique vorrebbe rimanesse nel suo Psg con cui ambisce a vincere ogni competizione: “Una squadra come la nostra non può che essere favorita, a cominciare dalla Ligue 1”. Un campionato che il club francese ha vinto anche per netta superiorità rispetto alle avversarie, e in passato anche senza forzare: “Non è il mio modo di concepire il calcio – puntualizza Luis Enrique – le mie squadre devono dominare e dare tutto per 90 o 100' e non cambio”.

atti

Niente sufficienza dunque, ma massima intensità, anche se domani ci potranno essere delle attenuanti: “È la prima partita della stagione ed è normale che non saremo al massimo della forma, ma per quello che ho visto, so che i ragazzi sono pronti a dare tutto”. Da capire quindi se ci saranno anche Neymar e Verratti. Il brasiliano vuole andarsene, l'azzurro non sarebbe contrario a una cessione, magari in Arabia Saudita: “Comunicherò allo spogliatoio chi gioca solo domani pomeriggio – precisa il tecnico –, ma vi invito a osservare con attenzione le mie scelte, perché sono atti che rispecchiano la mia opinione al riguardo”.