Un punto che sa di continuità. Il Foggia Calcio pareggia in rimonta a Potenza e rimedia con un secondo tempo di spessore, ai primi quarantacinque minuti da dimenticare sul piano del gioco e delle idee. E’ Schenetti, al primo gol con la maglia dei Dauni, a riprendere l’iniziale vantaggio di Caturano, in gol al 5’ su incertezza di Nobile. Il portiere, però, si riscatta prontamente nella ripresa, quando riesce a respingere il rigore che poteva regalare i tre punti al Potenza.
FORMAZIONE – Roberto Boscaglia sceglie ancora il 4-3-3 con Schenetti e Nicolao ali a supporto dell’unica punta Ogunseye. Esordio da titolare per Chierico a centrocampo, a far reparto con Odjer e Frigerio, confermati dopo la vittoria con la Virtus Entella. Linea difensiva confermata in blocco.
PRIMO TEMPO – Al 5’ il Potenza è già in vantaggio. Di Grazia sulla sinistra affonda come una lama nel burro e arriva al cross. Caturano, non stretto a dovere da Malomo, gira al volo il pallone che infila la porta con la complicità di Nobile che non riesce ad arginare la sfera. Il Foggia si fa pericoloso al 18’ quando uno scambio tra Chierico e Costa viene murato dalla difesa potentina, che però fa impattare il pallone proprio sui piedi dello stesso Costa, causando un involontario tiro verso la porta, ma il portiere è attento e para. Al 22’ Di Pasquale, che spesso si fa carico di impostare il gioco, sbaglia un passaggio in orizzontale e innesca il contropiede di Del Sole, bravo a tenere testa al rientro di Malomo, meno a calciare a rete. Il portiere para a terra. Al 43’ Nicolao mette sul secondo palo un cross teso sul quale Frigerio arriva in spaccata ma non riesce a centrare la porta, seppur da buona posizione.
SECONDO TEMPO – Nell’intervallo Boscaglia cambia. Escono Nicolao e Chierico a favore di D’Ursi e Peralta, che vanno a presidiare le corsie esterne di attacco. Schenetti si abbassa nel ruolo di mezzala. D’Ursi sembra carico e dopo due minuti si libera di un difensore, si accentra e calcia a rete ma la traiettoria è centrale e il portiere para. Il Foggia attacca e lascia spazi sui quali rischia di capitolare ancora. Al 55’ è il Potenza ad andare vicinissimo al gol. Calcio d’angolo da destra e Frigerio nel tentativo di anticipare Caturano colpisce verso la propria porta, ma la palla va a sbattere sul portiere Nobile che sventa il pericolo. La pressione del Foggia sale. Scende invece il Potenza che concede sempre più metri alla squadra di Boscaglia portandola spesso all’interno dell’area di rigore. Così al 59’ Schenetti riequilibra la partita. Palla di Leo che, deviata, filtra in area di rigore, il numero sette controlla, si gira e da posizione defilata incrocia il rasoterra che passa sotto le mani del portiere e si infila nell’angolino. Uno a uno. A cavallo del 68’ Schenetti ha ancora due occasioni. Prima impegna il portiere alla deviazione in angolo, poi, sugli sviluppi dello stesso, lo costringe alla parata a terra. Il Foggia ci prova soprattutto con tiri dalla distanza. Come quando al 77’ Costa mira il sette della porta potentina, ma il portiere salva in angolo con un bel colpo di reni.
BRIVIDI NEL FINALE – Nel finale il Potenza può fare sua la partita. All’80, su contropiede, Rillo che si inserisce in area e calcia di poco sulla traversa. All’ 81’ il Foggia va in gol con Vuthaj, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. All’83’ il Potenza va vicino al gol. Girasole sugli sviluppi di un corner colpisce di testa ma il portiere salva sulla linea. All’83’ il Potenza si vede fischiare un rigore per fallo di mano di Malomo in area, su colpo di testa di Belloni. Nobile però è reattivo nel respingere con il piede il penalty calciato dallo stesso Belloni, che aveva provato la sorpresa con un tiro centrale.