Il capitano del Manchester United continua ad essere vittima di insulti e minacce da parte dei suoi stessi tifosi. Oggi nella sua casa di Wilmslow, dove vive con la fidanzata e i due figli, sono intervenute le forze dell'ordine
È davvero un periodaccio per Harry Maguire, entrato nel mirino dei suoi stessi "tifosi" per le prestazioni deludenti che nell'ultimo periodo sta offrendo al pari dei suoi compagni di squadra. Ieri, dopo il pesante 4-0 incassato ad Anfield contro il Liverpool, il capitano dello United si è visto costretto a chiamare la polizia quando ha ricevuto sulla sua mail personale un messaggio inquietante: "C'è una bomba in casa tua". La minaccia è stata presa sul serio anche dalla polizia, che oggi ha inviato sul posto una squadra specializzata nella ricerca di esplosivi per controllare ed eventualmente bonificare la proprietà.
Il comunicato
—A raccontare quanto accaduto è stato un portavoce del giocatore: "Nelle ultime 24 ore Harry ha ricevuto una seria minaccia alla sua casa di famiglia. Lo ha denunciato alla polizia che ora sta indagando sulla vicenda. La sicurezza della sua famiglia e di coloro che la circondano è ovviamente la priorità numero uno di Harry. Continuerà a prepararsi per la partita di questo fine settimana [all'Arsenal] come di consueto e al momento non commenteremo oltre". A confermare l'accaduto è stata anche la polizia del Cheshire: "Mercoledì 20 aprile siamo stati chiamati dopo un allarme bomba a un indirizzo nell'area di Wilmslow. Non ci sono state evacuazioni, ma a scopo precauzionale questo pomeriggio, giovedì 21 aprile, siamo intervenuti con un cane anti-esplosivi per condurre una perquisizione nei giardini e nell'area circostante".
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