Il portiere romeno ha lasciato i grigiorossi a gennaio dopo il rientro di Carnesecchi e ora ha cinque presenze in Ligue 1 con l'Auxerre: cerca di dimenticare l’errore che allontanò lo scudetto

Che la stagione 2022-2023 di Ionut Andrei Radu sarebbe stata lontana dall'Inter era ovvio da tempo, addirittura da prima che la fatidica trasferta di Bologna si abbattesse sul portiere romeno. Lo aveva annunciato il procuratore spiegando che il suo assistito meritava più spazio, lo aveva lasciato intendere l'allenatore non togliendo mai dal campo Samir Handanovic e lo aveva fatto capire pure la società ingaggiando André Onana dal mercato dei parametri zero, svincolato dall'Ajax. Quindi il prestito: prima in Serie A e poi all'estero.

In grigiorosso

—  

Tutti gli appassionati di calcio italiano lo hanno visto impegnato alla Cremonese nella prima metà della stagione, dove è stato il portiere titolare della squadra di Massimiliano Alvini per i primi mesi, mentre Marco Carnesecchi era ancora in infermeria: il primo turno di Coppa Italia e poi nove giornate di campionato con l'unica vittoria proprio sulla Ternana visto che ancora oggi i grigiorossi sono a secco di successi in Serie A. Una sola rete inviolata per Radu, quindi, nello 0-0 interno contro il Sassuolo a inizio settembre. Poi i guantoni sono passati al classe 2000 di proprietà dell'Atalanta, mentre lui è uscito dalla lista dei convocati per un infortunio al gomito.

In Francia

—  

Con lo stesso comprensibile desiderio di titolarità dell'anno precedente, poi, Radu ha sondato il mercato con il suo agente in cerca di una nuova casa per la seconda metà di stagione, trovando disponibilità in Ligue 1, all'Auxerre. A parte la sorprendente sconfitta in Coppa di Francia vista dalla panchina per 90 minuti, l'ex Inter ha giocato tutti i match della squadra transalpina, in campionato. Finora ha incassato 7 gol in 5 partite con una sola rete inviolata (un altro 0-0 interno, contro il Reims), ma in questo caso la vittoria è arrivata: un sorprendente 2-1 in rimonta contro il Lione nell'ultimo turno. Come a Cremona il 25enne combatte per evitare la retrocessione, ma in questo weekend si verifica una curiosa combinazione: Radu e l'Inter giocheranno quasi in contemporanea i rispettivi lunch match domenicali. Il portiere a Lorient con il suo Auxerre, i nerazzurri nella fatal Bologna. Gli fischieranno le orecchie, forse.

Adblock test (Why?)