Il tecnico del Tottenham ricorda l'esperienza a Milano ("Due anni intensi, vissuti con entusiasmo e passione") e racconta Harry Kane: "Si mette sempre a disposizione della squadra"
"È stato fatto un bel lavoro, l'Inter oggi è competitiva e lo sarà per molti anni". Parola di Antonio Conte, che i nerazzurri li ha allenati nelle ultime due stagioni, prima di lasciare il testimone a Simone Inzaghi e trasferirsi al Tottenham.
"All'Inter due anni intensi"
—In collegamento da Londra per la cerimonia di assegnazione del Golden Boy, Conte ha ricordato il periodo passato a Milano: "All'Inter sono stati due anni molto intensi, vissuti con entusiasmo e passione. Mi era stato chiesto di riportarla a vincere il titolo e siamo stati bravi tutti, dirigenti, calciatori, io, lo staff. Siamo riusciti in due stagioni a vincere uno scudetto dopo 11 anni, oltre a fare una finale di Europa League".
Su Kane
—Il tecnico ha parlato anche del Tottenham, che ha iniziato a guidare a stagione già iniziata dopo l'esonero di Nuno Espirito Santo. In particolare, si è soffermato su Harry Kane, giocatore sul quale punta tantissimo: "Ho avuto il piacere di allenare top player come Tevez e Lukaku e ora ho il piacere di allenare un campione come Kane. È un giocatore che mi ha sorpreso molto sotto tutti i punti di vista, si mette a disposizione e lavora per la squadra nonostante sia fra gli attaccanti più forti al mondo. Ha un senso del collettivo che è veramente encomiabile, mi auguro di poter contribuire alla sua crescita e a quella del Tottenham".
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