Gli Spurs non brillano ma l'ottavo gol stagionale del bomber vale un successo prezioso, in un match condizionato dalla commozione per il ricordo del preparatore atletico appena scomparso

dal nostro inviato Davide Chinellato @dchinellato

Una vittoria per Gian Piero Ventrone. Harry Kane punta il dito contro il cielo quando al 22’ segna di testa il gol che regala al Tottenham l’1-0 in casa del Brighton. Hugo Lloris porta una maglia con la scritta "Gian Piero" sulla schiena sotto la curva dei tifosi arrivati da Londra nonostante lo sciopero.

Era il derby italiano delle panchine di Premier League: ha vinto la squadra di Conte, che riprende la marcia dopo la sconfitta in casa dell’Arsenal una settimana fa. Un successo meritato: il Brighton di De Zerbi ha giocato senza paura nel primo tempo, costringendo Lloris a parate importanti che hanno tenuto davanti il Tottenham, ma nella ripresa non è riuscito a fare il salto di qualità. E così i gabbiani (soprannome perfettamente azzeccato, visto il nutrito gruppo di uccelli di mare che staziona sulla copertura dell’Amex Stadium per tutta la partita) hanno perso proprio alla prima casalinga del loro applaudissimo tecnico italiano.

Tricolore

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C’è tanta Italia all’Amex Stadium, e non solo per i due allenatori in panchina. Nella curva del Brighton prima della gara sventola un bandierone italiano con la faccia di De Zerbi sulla parte bianca e la scritta “Forza De Zerbi. The Italian Job”. È il benvenuto che i tifosi dei Seagulls danno al loro manager italiano, alla prima nel suo nuovo stadio. Nella curva del Tottenham sventolano le bandiere italiane nel minuto di applausi che prima della partita viene dedicato alla memoria di Gian Piero Ventrone, il preparatore degli Spurs scomparso improvvisamente giovedì. I giocatori di Conte erano scesi in campo per il riscaldamento con una maglia con la scritta “Sempre nei nostri cuori Gian Piero”, con la versione inglese sul petto e quella italiana sulla schiena.

Le chiavi

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Il Tottenham continua a vincere giocando male, ma a Conte importa relativamente. A Brighton Antonio, sempre osannato dai suoi tifosi, è partito col 3-5-2 per dare finalmente spazio a Bissouma, che ha mostrato però perché il suo tecnico ancora non si fida di lui. Il Tottenham deve ringraziare Kane e Lloris per l'1-0 del primo tempo: il centravanti oltre al gol (il suo 8° in stagione) ha costruito le occasioni migliori, il portiere si è assicurato che gli Spurs arrivassero avanti al riposo. I migliori sono stati loro. Male Sessegnon, esterno sinistro su cui Conte punta tanto che ancora non riesce ad incidere. Il Brighton avrebbe meritato almeno il pari nel primo tempo, ma nella ripresa è calato, respinto dalla difesa del Tottenham ottimamente schierata. A De Zerbi sono mancati Trossard, passato dalla tripletta a Liverpool agli zero tiri in porta di questa gara, e in mezzo al campo il fosforo di Mac Allister. Welbeck ha fatto molto bene il punto di riferimento offensivo, ma attorno a lui non si è visto quell’attacco spumeggiante che la settimana scorsa aveva segnato 3 gol ad Anfield contro il Liverpool.

La partita

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L’avvitamento di testa di Kane che al 22’ sblocca il match accende questo derby italiano delle panchine. Perché il Brighton dopo essere andato sotto sale di livello, andando più volte vicino al pari. La ripresa riparte però con gli Spurs avanti 1-0: il Brighton anziché riprendere da dove aveva lasciato si incarta, facendo fatica ad arrivare dalle parti di Lloris anche quando Conte toglie l’anonimo Bissouma per inserire Richarlison e tornare al suo tridente. Il Tottenham cresce, anche in difesa. Il Brighton non sfonda più. E Conte resta imbattuto contro De Zerbi.

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