Il Foggia di Gallo lancia un altro segnale importante a tutti. Dopo la debacle in campionato (la prima per i calabresi, cui ha fatto seguito solo la sconfitta di Catanzaro nello scontro diretto di due settimane fa), il Crotone lascia ancora una volta le penne allo Zaccheria, in una gara per contenuti e sviluppo molto simile a quella già vista un mese fa. I rossoneri la spuntano stavolta con due gol di scarto, uno per tempo, col secondo dell’under Peschetola arrivato nel finale dopo un’azione in ripartenza davvero di pregevolissima fattura. Importante in chiave campionato anche il gol di Schenetti, autore di una buona prestazione in una posizione atipica (oscillante tra la casella del play, in sostanziale condivisione con Odjer, e quella di mezzala) : il giocatore, a lungo festeggiato dai compagni dopo la marcatura del vantaggio rossonero (arrivato su suo tiro dal limite su cui Branduani fa il pasticcio), ha ben sfruttato la nuova opportunità in coppa, dopo le panchine in serie inanellate in campionato; Gallo ha gradito e lo ha abbracciato con vigore concedendogli l’applauso dello Zaccheria nella sostituzione con Petermann.

La partita è stata caratterizzata da diverse occasioni sia per il Foggia che per il Crotone. I ragazzi di Gallo sono stati però più concreti, bravi a coprire e ripartire, nonchè a lasciare il minimo sindacale all’attacco dei calabresi, meritando il passaggio del turno; il raddoppio poteva giungere già nel primo tempo, con una grossa occasione sciupata da Ogunseye su colpo di testa; gli Squali di Lerda, in formazione per la verità molto rimaneggiata, pur soffrendo il pressing dei satanelli hanno comunque trovato qualche spunto (in particolare con Panico, Tumminello, Tribuzzi e Spaltro) ma tornano a casa con non molti rimpianti.

Foggia dunque ai quarti di finale (primi gol in competizione, dopo le “reti bianche” e le vittorie “di rigore” dei primi due turni), mentre il Crotone, a -4 dai corregionali di Catanzaro, ora dovrà concentrarsi sul campionato.

La Redazione

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FOGGIA-CROTONE 2-0 / IL TABELLINO

FOGGIA: Dalmasso; Di Leo, Di Pasquale, Rizzo; Garattoni, Chierico (23’st Frigerio), Schenetti (33’st Petermann), Odjer (33’st Di Noia), Costa; Ogunseye (33’st Peschetola), Tonin (23’st Vuthaj). A disp.: Raccichini (p), Illuzzi (p), Malomo, Peralta, Sciacca, Maresca, Iacoponi, Battimelli. All. Gallo
CROTONE: Branduani; Spaltro (41’st Abbruzzese), Yakubiv, Papini; Cantisani, Panico (23’st Filosa), Awua (1’st Giancotti), Rojas, Crialese; Bernardotto, Tumminello (1’st Tribuzzi). A disp.: Dini (p), Lucano (p), Giron, Golemic, Bove, Gomez, Vitale, Mogos, Calapai, Chiricò, Pannitteri. All. Lerda
ARBITRO: Grasso di Ariano Irpino
MARCATORI: 24’pt Schenetti (F), 45’st Peschetola (F)
AMMONITI: 10’pt Awua (C), 26’pt Di Pasquale (F), 39’pt Odjer (F), 2’st Rizzo (F), 15’st Dalmasso (F), 20’st Chierico (F), 47’st Giancotti (C)
ESPULSO: 25’pt Golemic (C) dalla panchina per proteste

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