Dopo una stagione fallimentare, Leo ora corre, accelera, salta l'uomo con la palla incollata al piede e fa gol. Un repertorio che evoca il fenomeno dei fasti del Barcellona. E prima che parta per il Mondiale, il club parigino punta a rinnovargli il contratto
È tutto un altro Leo Messi. Lo dicono i numeri, di nuovo da capogiro, ma anche i piccoli dettagli per un giocatore che lo scorso anno sembrava perso, senza punti di riferimento, senza stimoli, dopo una vita nel comfort di Barcellona. Alla prima stagione parigina è andato tutto storto: pochi gol (11 in tutto), qualche assist per rimediarvi (15) e soprattutto una postura da anima in pena, culminata con l'esclusione dalla lista dei candidati per il Pallone d'oro.