La sedicente impiegata aveva prenotato 200 viaggi che il portoghese non ha mai fatto.
Tutto il mondo è paese e l'occasione, a volte, fa l'uomo ladro. Anche se in questo caso si tratta di una donna. La protagonista di questa storia è una insospettabile impiegata di una agenzia di viaggi che ha avuto il coraggio di sottrarre ben 288000 euro dal conto di Cristiano Ronaldo inventandosi qualcosa come 200 itinerari, che il portoghese ovviamente non aveva mai fatto. La storia, degna del miglior sceneggiatore tragicomico, risale al 2017 ed è stata diffusa dal Jornal de Noticias.
TRUFFA - Un tentativo finito male. La donna, come riportato dal sito del media portoghese, aveva i dati della carta di credito di Cristiano Ronaldo. L'impiegata, evidentemente convinta di non essere scoperta ha "diluito" nell'arco di tre anni una serie di viaggi inventandosi di sana pianta partenza e destinazione di CR7. Forse, avendo in mano una carta con plafond pressoché illimitato, sperava di non destare troppi sospetti. Del resto, avrà pensato, cosa saranno 100mila euro l'anno per uno come Cristiano Ronaldo? Probabilmente poco. Sicuramente abbastanza per farsi scoprire, licenziare e finire davanti al giudice che l'ha condannata. Anche perché non era neanche la prima volta...
SERIALE - Come riportato dal quotidiano la donna non si è limitata a truffare Cristiano Ronaldo. L'attaccante del Manchester United è in buona e illustre compagnia. Anche il suo rappresentante Jorge Mendes è stato truffato. E insieme a loro anche Nani e Manuel Fernandes. Insomma, la donna, 53enne, si è data parecchio da fare. Sino a che non è stata scoperta e condannata a quattro anni di libertà vigilata. Ovviamente è stata immediatamente licenziata e costretta a risarcire il responsabile dell'agenzia per danni morali e materiali. Anche il fuoriclasse portoghese è stato risarcito. Resta da capire quanto e per quanto tempo la donna debba versare sul conto corrente della sua ex agenzia ma la sensazione è che ne avrà per parecchio. Sia in termini di tempo che di contanti.
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