Il fuoriclasse portoghese è ormai prossimo a lasciarsi alle spalle la storia del presunto stupro risalente al 2009 quando Kathryn Mayorga intentò causa a CR7.
Buone notizie per Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse portoghese è ormai prossimo a lasciarsi alle spalle, con l'archiviazione del caso, la storia del presunto stupro risalente al 2009 quando Kathryn Mayorga intentò causa a CR7.
ACCORDO - Secondo quanto riportato dal Daily Mail, una prima soluzione si era trovata nel 2010, quando il portoghese aveva raggiunto con la donna un accordo economico con obbligo di riservatezza. Costo: 300mila euro. E nelle ultime ore il caso sta per andare incontro a una seconda archiviazione perché nel 2018, Kathryn Mayorga aveva intrapreso una nuova causa contro il giocatore del Manchester United. Gli avvocati sostenevano la tesi che la ragazza, all'epoca non era nelle condizioni mentali di firmare un accordo di riservatezza. Ed erano arrivati a chiedere 60 milioni di euro di risarcimento.
INNOCENTE - Cristiano Ronaldo ha sempre ribadito l'assoluta estraneità ai fatti contestatigli. E si è sempre dichiarato innocente. Il portoghese ha sostenuto che i suoi rapporti con Mayorga sono stati consensuali. E nel frattempo i legali dell'attaccante del Manchester United erano passati al contrattacco chiedendo l'archiviazione del caso. La tesi difensiva si poggiava sulla dimostrazione che gli avvocati di Kathryn Mayorga avessero presentato documenti rubati contenenti conversazioni private tra CR7 e i suoi legali.
GIUDICE - Daniel Albregts, giudice federale del Nevada, ha dato ragione a Cristiano Ronaldo chiedendo l'archiviazione motivando anche cosa ha portato alla sua decisione: "L'archiviazione del caso Mayorga per la condotta inappropriata del suo avvocato è l'unica sanzione appropriata per garantire l'integrità del processo giudiziario". Ovviamente soddisfatto Peter Christiansen, avvocato di Ronaldo a Las Vegas: "Siamo assolutamente soddisfatti della revisione dettagliata della corte e della sua volontà di applicare la legge e raccomandare l'archiviazione della causa civile contro il nostro assistito". A questo punto si attende la definitiva decisione di Jennifer Dorsey, giudice distrettuale del Nevada. Come riportato dal tabloid il team legale di Mayorga potrebbe ancora obiettare ed ha 14 giorni per opporsi alla decisione del tribunale. Se non lo farà come tutto lascia credere secondo quanto assicurano oltremanica, la vicenda si chiuderà.
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