Gli avversari dell'Inter pescano talenti in erba, li crescono nella loro accademia e poi li rivendono. Ma il costante turnover di giovani garantisce una costante competitività
“Il talento ti porta al punto di partenza. L’attitudine ti porta all’obiettivo”. La frase è scritta in stampatello maiuscolo, proprio sopra la traversa del campo da allenamento indoor. Haaland e Upamecano – così come Szoboszlai, Daka, Sesko, Adeyemi e tanti altri – l’hanno guardata a lungo con la coda dell’occhio. Prima di portarli a Salisburgo, i dirigenti del club hanno fatto a tutti la stessa domanda: “Hai davvero voglia di arrivare in alto?”.