Escludendo i portieri, il primo "italiano" è lo slovacco dei nerazzurri, 13° nella classifica dei più impiegati di tutta Europa, seguito dal napoletano Di Lorenzo, 82° con 4343', Brozovic, 99° con 4283' e Barella, 100° con 4282'
Tanti allenatori si lamentano perché si gioca troppo. E' un dato di fatto, i numeri non mentono. Ma se ci addentriamo nelle cifre, nelle classifiche, scopriamo che tra i primi 100 giocatori di movimento (quindi portieri esclusi) più utilizzati di tutti i campionati (non solo quelli Europei e non solo le massime serie), compresi gli impegni con le rispettive nazionali, in termini di minutaggio troviamo solo quattro rappresentanti della nostra Serie A, di cui tre interisti: Milan Skriniar al 13° posto con 4800 minuti, il napoletano Giovanni Di Lorenzo, 82° con 4343', Marcelo Brozovic, 99° con 4283' e Nicolò Barella, 100° con 4282'.
coi portieri
—Se invece includiamo anche i portieri (ce ne sono 29 tra i primi 100), che ovviamente hanno minutaggi più alti rispetto agli altri ruoli, il primo della Serie A è il giallorosso Rui Patricio, 17° con 4860'. Con la classifica allargata, Skriniar scende al 20° posto, Di Lorenzo al 113°, Brozovic e Barella al 134° e 135°, seguiti dal laziale Milinkovic-Savic al 176° con 4181', con un altro nerazzurro, Ivan Perisic, 181° con 4175'. Per trovare uno juventino dobbiamo scendere al 225° posto, dove c'è Juan Cuadrado con 4088'. Il primo dei milanisti è invece addirittura 506°, Franck Kessie con 3760'. Questi dati lasciano trasparire un paio di cose: Simone Inzaghi ha avuto la fortuna di poter gestire una rosa con pochissimi guai fisici ma al tempo stesso si è quasi sempre affidato agli stessi giocatori. Diverso il discorso per Allegri e soprattutto Pioli, con tanti elementi spesso ai box.
top 5 leghe
—Per avere però un metro di giudizio più realistico, restringiamo il campo della ricerca ai 5 campionati più importanti d'Europa: Premier, Liga, Bundesliga, Ligue 1 e Serie A. Sempre al netto dei portieri, Skriniar sale al 6° posto alle spalle di Antonio Rudiger, centrale del Chelsea, con 5010', William Saliba, difensore del Marsiglia (4961'), Virgil Van Dijk, centrale del Liverpool (4890'), Mo Salah, pure lui dei Reds e primo attaccante (4866'), e Tomas Soucek, centrocampista del West Ham (4829'). Di Lorenzo salirebbe invece alla 23ª piazza, con Brozovic 29° e Barella 30°. E' chiaro che gli inglesi comandano: innanzitutto hanno la Coppa di Lega in più rispetto alle altre nazioni e poi le loro big hanno fatto quasi tutte molta più strada rispetto alle altre, soprattutto a Milan (fuori nella fase a gironi di Champions), Inter e Juve (eliminate agli ottavi), nelle competizioni europee.
presenze
—Diverso, ma non troppo, il discorso per le partite disputate. Al comando troviamo due giocatori con 63 presenze: Joe Aribo, anglo-nigeriano dei Glasgow Rangers e Luis Diaz, portoghese ora al Liverpool, sino a gennaio al Porto. Sul podio anche il camerunese Michael Ngadeu del Gent con 60. Primo rappresentante della Serie A, l'argentino dell'Inter Lautaro Martinez, al 23° posto con 56 presenze, 45 coi nerazzurri e 11 con la sua nazionale. Dietro di lui Barella, 49° con 54 (44 agli ordini di Inzaghi, 10 con la maglia azzurra). Perisic è 68° con 54 (45+9), davanti a Cuadrado, pure lui a 54 (42+12). Skriniar scivola all'89° posto con 53 (44+9), alle spalle di Bryan Cristante (45+8) e appena davanti a Mario Pasalic dell'Atalanta, con identiche presenze (la classifica in caso di parità mette davanti chi ha giocato più minuti). Il primo del Milan è Alex Saelemaekers, 159° con 51 partite disputate (43+8).
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