Cristiano Ronaldo sempre al lavoro per risolvere il suo futuro. Ora l'affare con Al-Nassr sta per chiudersi. Non ci sono ostacoli legali. C'è solo una proposta davvero indecente...
I Mondiali sono on fire, ma CR7, simbolo del Portogallo, è concentrato anche sulla sua attività a livello di club ed è vicino alla chiusura dell'accordo con l'Al-Nassr, club dell'Arabia Saudita, come annunciato da MARCA una settimana fa.
L'accordo che sta per essere firmato sarà di due anni e mezzo
L'importo dell'operazione è di 200 milioni di euro a stagione, compresi ingaggio e accordi pubblicitari. Nessuna squadra del vecchio continente si avvicina nemmeno lontanamente alla proposta del team arabo, nemmeno la MLS.
L'attaccante si ritrova senza squadra dopo il conflitto con i dirigenti e l'allenatore del Manchester United e che si è risolto con la rescissione consensuale, dopo tante tensioni e qualche ripicca. Il confronto con Ten Hag ha portato a un muro contro muro in cui il portoghese ha finito per avere la peggio.
Il calcio arabo è in crescita, ma la spinta mediatica che verrà data dall'arrivo di CR7 sarà senza precedenti. L'Al-Nassr è guidato da Rudi García, ex allenatore della Roma, e tra i giocatori spiccano la presenza del portiere colombiano Ospina ex Napoli e dello spagnolo Álvaro González ex Lazio.
Ora la squadra di Riyad cercherà di riguadagnare il dominio nella competizione nazionale (in testa ora c'è l'Al-Shabab, mentre lo scorso torneo nazionale lo ha vinto l'Al-Hilal) e posizionarsi sulla mappa del calcio mondiale con la presenza di Cristiano Ronaldo. Le partite casalinghe si giocano allo stadio Msool Park, con una capienza di 25.000 tifosi.
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