Un pareggio in trasferta che muove la classifica e allunga, una seppur minima, striscia positiva, giunta a due pareggi consecutivi. Il Foggia Calcio pareggia 1-1 a Vibo Valentia nel nel recupero di campionato della gara rinviata alcune settimane fa a causa del coronavirus. I rossoneri passano in vantaggio con D’Andrea, poi si fanno acciuffare da una punizione beffarda di Laaribi, che si infila sul primo palo tra le maglie della difesa. Poi la squadra rossonerasi affida alle parate di Fumagalli, decisivo in almeno tre occasioni.

FORMAZIONE – Marchionni conferma il 3-4-2-1 con Rocca e Curcio alle spalle di D’Andrea, unica punta. Rispetto a domenica contro la Virtus Francavilla a centrocampo c’è Vitale (al rientro dalla squalifica) al posto di Garofalo. In difesa “out” Germinio e “in” Anelli.

PRIMO TEMPO – Il Foggia ha un buon approccio al match approfittando di misure non proprio perfette tra i reparti della Vibonese. E passa in vantaggio all’8′ con D’Andrea, alla sua prima marcatura stagionale. Su un lancio lungo dalla difesa di Anelli, l’attaccante rossonero va a contrasto con Bachini, ma quest’ultimo, forse sbilanciato, sbaglia completamente l’intervento e liscia il colpo di testa, D’Andrea è lì e con un morbido pallonetto supera il portiere in uscita disperata. L’inerzia del Foggia si conclude e la Vibonese, anche grazie ad alcuni spostamenti degli uomini in campo, guadagna metri e coraggio. Poco dopo Fumagalli deve uscire a valanga per murare la conclusione ravvicinata di Statella, pescato da un lungo lancio dalle retrovie. La pressione dei padroni di casa viene premiata al 24′, quando la Vibonese guadagna un calcio di punizione (sul quale permangono dei dubbi) e pareggia con una punizione di Laaribi. Il destro da posizione defilata del calciatore rossoblu beffa sul primo palo Curcio e il portiere Fumagalli. Al 33′ ci prova anche Berardi con una conclusione dalla distanza, ma il portiere para senza problemi. Poco dopo tocca a Rasi scendere palla al piede verso la porta per poi calciare alto sulla traversa invece di servire un compagno. Al 36′ Fumagalli deve compiere una prodezza e volare alto per mettere in angolo una strepitosa conclusione di Statella, indirizzata nel sette. Allo scadere torna a farsi vedere il Foggia che risponde con un destro dalla distanza di Rocca, ma il portiere è attento e mette in angolo.

SECONDO TEMPO – Ad inizio ripresa ci riprova Laaribi dalla lunga distanza ma Fumagalli si allunga alla sua destra e respinge. Poi la partita cala intensità. Per ravvivarla Marchionni manda in campo Balde al posto di D’Andrea ma i ritmi non cambiano. Il brivido lo regala al 72′ Del Prete, quando scivola sul più bello e manda al cross Plescia ma la conclusione di Ambro viene respinta in tuffo dal portiere. Poi qualche attimo di paura quando al 75′ Salvi e Germinio si scontrano e rimangono a terra per un colpo alla testa. Marchionni, dopo diversi minuti di intervento dei medici, è costretto al doppio cambio ed entrano Morrone e Galeotafiore, all’esordio stagionale. Ma non cambia il risultato.

VIBONESE (3-4-1-2) – Marson; Bachini, Sciacca, Mahrous; Ciotti, Statella, Ambro, Rasi; Laaribi (85′ Prezzabile); Berardi (69′ Spina), Plescia (74′ Parigi). A disp.: Mengoni, La Ragione, Falla, Leone, Di Santo, Montagno Grillo, Riga, Vitiello, Mancino. All Angelo Galfano

FOGGIA (3-4-2-1) – Fumagalli; Anelli, Gavazzi (58′ Germinio, 78′ Galeotafiore), Del Prete; Kalombo, Vitale (67′ Garofalo), Salvi (78′ Morrone), Di Jenno; Rocca, Curcio; D’Andrea (76′ Balde). A disp.: Vitali, Dell’Agnello, Lucarelli, Aramini, Pompa, Regoli. All. Marco Marchionni.

ARBITRO – Marco Emmanuele di Pisa (Lorenzo D’Ilario di Tivoli / Andrea Cravotta di città di Castello). IV uomo Riccardo Leotta di Acireale.

MARCATORI – 8′ D’Andrea (F)

AMMONITI – Curcio (F), Laaribi (V), Ciotti (V), Salvi (F)

ESPULSI –

ANGOLI – 5-3

RECUPERO – 1’p.t.-7’s.t-

NOTE –

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