La soluzione ad alcuni dei problemi del Barcellona sarebbe cedere l'olandese, ma a chi? L'idea più logica porta a Manchester, sponda United, ma De Jong non è per nulla attratto dalla città e dal club. Dunque, servono altre opzioni...
L'arrivo di Frenkie de Jong a Barcellona sembrava la ciliegina su una torta già pressochè perfetta di suo. Il centrocampista olandese arrivava a completare una squadra che aveva ancora Leo Messi, che da lì a qualche giorno avrebbe acquistato Antoine Griezmann e che non aveva idea del caos finanziario che avrebbe colpito duramente il club al momento di confrontarsi con il calcio post-pandemico. Ora De Jong, tre anni dopo, è una mezza delusione. I circa 85 milioni pagati per lui non sembrano essere stati spesi benissimo e anche il suo stipendio, da 16 milioni di euro a stagione, è un bel macigno sulle casse del club. Senza contare che a causa degli arretrati che il Barça gli deve non si possono registrare i nuovi acquisti.
Dunque, la soluzione migliore sarebbe cedere l'olandese, ma a chi? L'idea più logica porta a Manchester, sponda United, dove Erik Ten Hag sarebbe felicissimo di accogliere un connazionale di così alto livello. Ma come spiega la testata catalana Sport.es, c'è un piccolo ma fondamentale intoppo in tutta la questione: a De Jong (e alla sua compagna Mikky Kiemeney) la città non piace per nulla. E come se non bastasse, non gli piace come negli ultimi anni è stato gestito il club, che da gigante del calcio inglese e mondiale è finito sulle prime pagine più per i problemi con i calciatori, gli allenatori e il caos dirigenziale, piuttosto che per aver vinto partite importanti o sollevato trofei. E poi c'è la Champions League, che lo United non gli può offrire.
Dunque, se proprio dovesse lasciare Barcellona (per volontà del club e non sua, tra l'altro), De Jong preferirebbe altre destinazioni. In Inghilterra la preferita è il Chelsea, visto l'appeal che può avere una città come Londra e la possibilità di giocare la Champions. Altrove, invece, l'obiettivo è puntato su Monaco di Baviera, dove è appena approdato il suo "gemello" Matthijs De Ligt e dove certamente troverebbe un club che definire organizzato è poco. Al momento, però, resta a disposizione del Barcellona di Xavi, che nell'amichevole contro l'Inter Miami gli ha trovato posto dalla panchina e...come centrale difensivo. E se non è un modo per dire che è indesiderato, poco ci manca...
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