Niente da fare per il Derby County di Wayne Rooney che dopo una stagione travagliata e ben 21 punti di penalizzazione ha visto la sua corsa alla permanenza in Championship svanire col k.o. contro il QPR. Niente da fare per la formazione inglese matematicamente retrocessa in League One.
Al termine della sfida, proprio il mister ha voluto parlare dell'annata difficile e di ciò che attende il club in futuro.
RICOSTRUIRE - Da tempo Rooney aveva sottolineato come fosse necessario ripartire da una nuova proprietà e anche nel post match, come riportato da Sky Sports, non pare aver cambiato idea: "L'acquisizione del club da parte di una nuova proprietà deve avvenire. Se l'acquisizione non avviene, non so davvero dove finirà il club. Il futuro del club è in dubbio e se non ci sarà tale acquisizione anche il mio futuro lo è. Ma se dovesse esserci il cambio di proprietà, allora voglio ricostruire questa società. Io vedo cosa significa il Derby County per tutti i tifosi. Questo è un club speciale, un grande club in cui siamo tutti orgogliosi di essere e voglio essere colui che riporterà i giorni felici". "È una situazione complessa. Mi sento più triste per i giocatori perché abbiamo raccolto 52 punti e ora saremmo al sicuro in circostanze normali. Abbiamo pagato il prezzo di ciò che il precedente proprietario ha lasciato. Non è colpa di nessuno se non del precedente proprietario e ne stiamo pagando il prezzo".
Vedremo cosa accadrà in futuro. Per ora, la squadra tornerà a giocare nella terza divisione del calcio inglese, come non accadeva dalla stagionee 1985/86.
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