Erano compagni alla Juve e in nazionale, uno leader e l’altro stella, adesso sono ai ferri corti e si scambiano frecciate a mezzo stampa. Alle radici del dissidio attorno alla panchina dei Bleus
Un tempo amici, compagni di trionfi in bleu come in bianconero. Ormai acerrimi rivali. Al limite della baruffa. Perché Didier Deschamps e Zinedine Zidane si contendono senza esclusione di colpi il posto più ambito. Quello di guida suprema della nazionale, dove entrambi brillarono, da giocatori.