Pagare un ragazzo di diciotto anni quaranta milioni di euro può significare due cose: o si hanno davvero tanti soldi da spendere, oppure si crede ciecamente nelle sue capacità. Considerando che in periodo di pandemia anche i grandissimi club non se la passano troppo bene, l’opzione uno è decisamente da scartare. E quindi il Manchester United ha davvero molta fiducia in Amad Diallo, considerando quanto ha versato all’Atalanta, tra cifra base e bonus, per assicurarselo già a gennaio. Finora però ogni centesimo sembra molto ben speso, considerando che l’ivoriano sta facendo faville.
PRIMA SQUADRA – Il ragazzo è approdato a Old Trafford a gennaio dopo aver sorpreso tutti esordendo in Champions League con l’Atalanta. Veloce, forte fisicamente, bravissimo nel dribbling e con i piedi. Insomma, un vero e proprio prodigio che il Manchester United aspetta in prima squadra con ansia. Solskjaer l’ha visto e ne è rimasto impressionato a tal punto da anticipare che non ci vorrà molto tempo prima che il giocatore possa essere trapiantato in pianta stabile tra i “grandi, anche perchè con l’under-23 il ragazzo è decisamente…sprecato. Dopo la performance stellare contro il Liverpool al debutto, con due gol, Diallo è riuscito addirittura a fare di meglio nel match dei Red Devils contro il Blackburn.
RONALDO – E dire che le cose si erano messe male, con i rossi in svantaggio in casa per 2-4. Ma nessuno aveva fatto i conti con il prodigio ex Atalanta, che come riporta il Sun ha ben deciso di ribaltare la partita…da solo. Prima ha fornito tre assist vincenti, con cui lo United ha ripreso il controllo della sfida. E poi, tanto per non farsi mancare nulla, ha messo la sua personale firma sul match con la rete del 6-4 finale a pochi minuti dalla fine. I numeri per lui parlano chiaro: in 180 minuti, tre gol e altrettanti assist. E la prima squadra si avvicina, per la gioia dei tifosi, che su Twitter forse…esagerano un po’: “Diallo è Ronaldo 2 e ci porterà al titolo”. E ogni riferimento alla carriera di un altro ragazzino, arrivato a Manchester giovanissimo per parecchi soldi, non sembra per nulla casuale.