Diogo Jota si presenta a Bergamo con una tripletta che annichilisce l’Atalanta. Il portoghese era fra i pericoli pubblici e, purtroppo per la Dea, ha tenuto fede a quel tanto di buono che si dice su di lui e ha realizzato una strepitosa tripletta. Quanto basta per entrare nella storia del Liverpool: è il quinto a riuscire nell’impresa. Prima di lui c’erano riusciti solo Owen, Benayoun, Coutinho e Mané. Al termine del match il calciatore ha parlato ai microfoni a BT Sport.
TRIPLETTA – Tre gol e pallone a casa. Una bella soddisfazione. Jota però ritiene che i meriti siano da condividere con i compagni. “Sto giocando nella migliore squadra della mia carriera. Non so se sia il momento più bello da quando gioco a calcio, ma segnare fa parte del mio ruolo. Sono contento di questa serata, abbiamo ottenuto una grande vittoria in trasferta in Champions League e stiamo attraversando un grande momento di forma”.
GOL – Jota ha anche scelto quale sia stato il gol più bello. “Credo sia il primo. Perché sblocca la partita. Per qualsiasi squadra è fondamentale riuscire a passare in vantaggio. Abbiamo trovato il gol molto presto, poi siamo stati molto bravi a gestire il pallone e gli avversari, imponendo il nostro calcio”.
PROSPETTIVE – Jota può completare il tridente con Mane e Salah. “Stiamo parlando di calciatori di livello mondiale. Tutti possono riconoscere le qualità di questi due giocatori. Hanno qualità eccezionali ed essergli accanto in campo rende tutto più facile. Non capita spesso di segnare cinque gol in una partita, ma vorrei sottolineare anche la nostra capacità di mantenere la porta inviolata. Se ci riusciamo anche contro il City avremo ottime possibilità di vincere la partita”. A segnare, del resto, ci pensa lui.