Riprendersi da un infortunio, soprattutto se i tempi di recupero sono lunghi, diventa complicato dal punto di vista psicologico. Le lunghe ore in infermeria in palestra, la fisioterapia, ma soprattutto vedere i compagni in campo fare la cosa che gli piace di più al mondo e non potersi unire a loro per dare due calci a un pallone. Normale dunque che nel periodo di inattività forzata molti giocatori decidano di dedicarsi di più ai propri hobby, per passare il tempo ma anche per non sentire troppo la mancanza del calcio giocato. Quindi, intanto che si riprende da un infortunio al ginocchio, Diogo Jota ha deciso di diventare…il miglior giocatore al mondo.
30 VITTORIE – Si parla ovviamente di videogiochi, che sono da sempre una passione del portoghese del Liverpool. Che, come tutti i colleghi di un certo livello, è presente su FIFA21. Di cui ora è il migliore in tutto il pianeta. E attenzione, non si parla della sua controparte virtuale, perchè come sempre i calciatori con le caratteristiche più alte nel gioco sono Cristiano Ronaldo e Messi. No, come spiega il Sun Diogo Jota è il miglior gamer del mondo nella modalità Ultimate Team, quella in cui si sfidano online avversari da tutto il mondo. Il tutto grazie a una striscia positiva di trenta vittorie, che gli ha permesso di issarsi in cima al ranking planetario e che è stata (giustamente) celebrata con un post apposito sul suo profilo ufficiale…da gamer.
TALENTO – Una sorpresa, ma neanche troppo. Jota ha raccontato più volte di essere un appassionato di videogiochi sin da quando era ragazzino. “Mi piace giocare, mi è sempre piaciuto, è stato qualcosa che ho sempre fatto. Tornavo a casa da scuola, finivo i compiti e poi restavo a giocare. Ovviamente andavo anche in giardino a dare calci al pallone, ma ho passato molto tempo con un joystick in mano”. E da buon gamer, si era lamentato quando la EA Sports, che produce il gioco, aveva mantenuto la sua valutazione totale a 80, come nella scorsa edizione. Poi per fortuna gli è stata inviata la sua card personale, in cui i valori sono tutti quanti a 99, al massimo. E quindi, con se stesso in mediana, assieme a Gullit, Eusebio, Vieira e Ronaldo il Fenomeno, è arrivata l’impresa. Decisamente qualcosa di cui vantarsi quando tornerà sul campo…quello vero.