Vinta la Ligue 1, l’ex milanista guarda avanti: "Per me è stato un anno di ambientamento. Ma Navas ha ragione, così non è facile. Mi sento spesso coi miei vecchi compagni, Pioli sta facendo un gran lavoro"
"La vittoria del decimo titolo era un obiettivo, ci dispiace per la Champions". Gigio Donnarumma fa il bilancio della prima stagione al Psg e guarda già avanti: "Resto al Psg e proverò a vincere la Champions League". In un'intervista a Sky Sport il portiere azzurro ha parlato del titolo della Ligue 1 appena conquistato: "È stata una bella soddisfazione. Per me si è trattato di un anno di ambientamento, ma sono davvero contento per com'è andata. Ci dispiace aver dato una delusione ai nostri tifosi in Champions, ma proveremo a rifarci". E per il campionato italiano, spera in un finale tutto rossonero: "Vorrei il Milan campione d'Italia. Sento spesso i miei compagni, gli auguro di vincere lo scudetto perché stanno facendo una grandissima stagione e Pioli sta lavorando molto bene".
Le questioni aperte
—C'è il dispiacere per i tifosi che hanno lasciato lo stadio prima della fine della partita: "Ci è dispiaciuto molto anche perché ci hanno sempre supportato e sono stati il nostro dodicesimo uomo in campo. Li capiamo, anche noi vogliamo fare bene in Europa". Da risolvere anche la questione del dualismo con Keylor Navas, l'incertezza sul ruolo da titolare: "Sono qui per fare il titolare - ha detto Donnarumma -. Come ho già detto, per me è stato un anno di ambientamento: non è stato facile cambiare, lingua e abitudini. Con Navas ho un ottimo rapporto ma, come ha dichiarato anche lui, non è stato facile vivere questa competizione. Le cose sicuramente devono cambiare".
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