Dal bomber Cano all'ex pitbull di Inter e Juve passando per Marcelo: la squadra dall'età media più alta del continente arriva in finale di Libertadores

Il Fluminense vola in finale di coppa Libertadores grazie al peso dell’esperienza. Il 2-1 in rimonta sull’Internacional di Porto Alegre nella semifinale di ritorno proietta il “Tricolor” carioca alla sua seconda finale dopo quella persa ai rigori nel 2008 contro la Liga di Quito e lo fa grazie a una truppa di senatori che in troppi avevano già dato per finiti. I protagonisti e i leader della cavalcata vincente (finora) sono infatti ultratrentenni o addirittura ultraquarantenni, come il portiere Fabio (43 anni) e l’ex “italiano” Felipe Melo, che a 40 anni andrà a caccia del terzo trionfo continentale dopo quelli ottenuti nel 2020 e nel 2021 con la maglia del Palmeiras. Con un’età media di quasi 33 anni, il “Flu” è la squadra più anziana tra quelle presenti nella fase finale, la seconda dell’intero lotto dietro solo al Nacional Potosì. 

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