Il norvegese scala la classifica dei più costosi: "L’idolo? Ibrahimovic: amo la sua mentalità, la sua fiducia in se stesso. Ma non voglio fare paragoni: io sono io"
Lo Zlatan degli anni Trenta del XXI secolo. Erling Braut Haaland ricorda molto, venti anni dopo, l’Ibra di Malmoe e dei tempi dell’Ajax. Non solo per la stazza imponente, perché arriva dal freddo Nord, perché precoce e prolifico da subito.