I Red Devils hanno battuto gli Spurs...senza Cristiano Ronaldo. Il portoghese non ha giocato ed è entrato negli spogliatoi in anticipo. La situazione con Ten Hag e tesa e Ferdinand entra...in tackle sul tecnico olandese...
Il Manchester United vince 2-0 a Old Trafford contro il Tottenham di Antonio Conte, ma non è questa la notizia principale. No, a finire sulle prime pagine di tutti i giornali inglesi c'è il fatto che i Red Devils hanno battuto gli Spurs...senza Cristiano Ronaldo. Il portoghese non solo non è stato schierato dal primo minuto nella sfida di cartello della giornata di Premier, ma non è neanche entrato durante la ripresa. E dire che l'abbia presa male rischia di essere un eufemismo. La situazione con Ten Hag continua a essere tesa: il calciatore è rientrato negli spogliatoi prima del novantesimo e il tecnico ha glissato sulle domande al riguardo. Chi invece ne parla eccome è Rio Ferdinand.
Nel suo canale Vibe with FIVE l'ex difensore ha analizzato la situazione, accusando il tecnico di aver tenuto in rosa CR7 pur sapendo che non lo avrebbe usato con frequenza. "Il mio unico pensiero è che Ronaldo è stato lasciato a riposo in previsione della partita del weekend contro il Chelsea. È l'unica maniera logica di vedere le cose. Non ha giocato oggi e penso che ovviamente Ronaldo sarà furioso per questo, non mi aspetto nulla di diverso da lui. Ma credo che il grande problema che ha Ten Hag è che nella prossima finestra di mercato dovrà pensare con molta attenzione a quello che fa. Se non pensa che Cristiano sia un titolare non dico fisso ma quasi nella sua squadra, allora deve rescindergli il contratto, lo deve lasciare andare".
Anche perchè Ronaldo è sempre il centro dell'attenzione, anche quando bisognerebbe pensare ad altro. "Non è giusto nei confronti di nessuno, del club, di Cristiano, di Ten Hag o dei giocatori, che quando Ronaldo non è titolare l'unica cosa di cui si parla è quella. Il Manchester United ha vinto 2-0 e comunque la storia principale domani sarà che Ronaldo non ha giocato e questo non va bene. Quindi uno si chiede, perchè non lo hanno lasciato andare se non è nei piani di Ten Hag? Per me è assurdo, perchè l'allenatore sapeva dall'inizio che non avrebbe fatto giocare troppo Ronaldo. E quindi penso che avrebbe dovuto lasciarlo andare, perchè sarà qualcosa che lo influenzerà fino al giorno in cui Cristiano lascerà lo United. È troppo importante, troppo iconico, troppo una stella". Insomma, gennaio si avvicina. E la telenovela è pronta a riprendere...
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