Nel vuoto di uno Zaccheria chiuso dalle ultime decisioni della Prefettura, il Foggia centra il primo acuto stagionale. E’ Tonin il primo marcatore stagionale a referto per i rossoneri: il suo gol règola una gara a lungo equilibrata e regala tre punti incoraggianti al complesso di Cudini. Un complesso ancora in fase di start-up: per adesso ok il giropalla, meno la fase di finalizzazione.

Poche emozioni nella prima frazione, con il Giugliano solido e quadrato e il Foggia in palleggio a tratti interessante ma relativamente sterile. Si annota giusto una potenziale occasione in apertura per Embalo (dentro dall’inizio, stante la squalifica di Tounkara) terminata in angolo, sui cui sviluppi Martini va di molto fuori misura. Stesso esito per Rizzo al 15’, mentre Gladestony sul capovolgimento di fronte trova Nobile pronto. Dopo un tentativo di Embalo è al 20’ la migliore chance per i rossoneri: Marzupio arriva bene di testa sull’angolo di Schenetti ma Baldi è reattivo e decisivo. Al 23’ ancora Embalo ci prova dopo il buon velo di Schenetti ma il tiro è ben alto. Al 35’ mister Di Napoli (un ex: era secondo di Campilongo nel 2007-08) perde Nocciolini per infortunio e deve inserire Bernardotto a far coppia con Sorrentino. Quindi una maldestrissima uscita di Nobile non fa danni, a parte il patema per i suoi. Squadre agli spogliatoi con la sensazione di un sostanziale equilibrio. Sensazione che non muterà nella ripresa. Anzi, è il Giugliano a farsi più intraprendente. Ancora un’altra uscita infelice di Nobile su calcio d’angolo lascia indenni i suoi ma il reintegrato portiere rossonero (la dirigenza del club aveva proposto la rescissione in estate) si riscatta con un ragguardevole colpo di reni che lascia di stucco Bernardotto sulla più ghiotta occasione per i suoi. Sul successivo angolo Sorrentino (che poi protesterà per la trattenuta di Rizzo) grazia a porta vuota la terza uscita difettosa dell’estremo difensore (a conferma di una verità banale: il ruolo del portiere non può essere ricoperto “ad intermittenza”). Appena un altro minuto ed una regola aurea del calcio si materializza, sotto le vesti del tocco di Tonin che sfrutta il chiaro errore di Scognamiglio per fulminare Baldi sul suo palo. Schenetti dieci minuti dopo prova a legittimare il vantaggio sfiorando l’incrocio su punizione dai 25 metri, poi qualche altro tentativo di Marzupio e Di Noia non alterano l’andamento della gara. Il Foggia amministra, il Giugliano ci prova ma senza trovare spazi. Al triplice fischio i rossoneri festeggiano la prima vittoria stagionale con i “pochi intimi” presenti.

L.G. – G.P. [Foto: ph. Potito Chiummarulo]

_____________________________________
Foggia-Giugliano 1-0 /Il tabellino

Foggia (4-3-1-2): Nobile; Garattoni, Marzupio, Carillo, Rizzo (89’ Antonacci); Martini, Marino (61’ Vezzoni), Di Noia; Schenetti (76’ Vacca); Embalo (76’ Peralta), Tonin. A disp.: Cucchietti, De Simone, Beretta, Pazienza, Agnelli, Fiorini, Papazov, Rossi, Salines. All.: Mirko Cudini

Giugliano (3-5-2): Baldi; Menna (46’ Berman), Scognamiglio, Caldore; Di Dio, Vogiatzis, Labriola, Gladestony, Oyewale (61’ Oviszach); Nocciolini (35’ Bernardotto), Sorrentino (61’ Salvemini). A disp.: Russo, Antonini, Yabre, Virgilio, Giorgione, De Sena, Rondinella, Aruta, De Francesco. All.: Raffaele Di Napoli

Arbitro: Bogdan Nicolae Sfira di Pordenone

Marcatori: 57’ Tonin (F)

Note: Gara giocata a porte chiuse su provvedimento della Prefettura. Ammoniti: Embalo, Marzupio (F), Di Dio, Oyewale, Scognamiglio (G)

Adblock test (Why?)