Una vera e propria disfatta quella degli uomini del tecnico siciliano contestato dagli spalti ed ai cancelli dello Zaccheria dagli ultras del Foggia. Squadra senza alcun concetto di calcio con di fronte una squadra fatta e gestita benissimo da un ottimo tecnico e da un Ds foggiano di grande qualità come Daniele Delli Carri. Pescara al fischio d’inizio con ben 5 under in campo (il Foggia uno solo, Leo) che hanno fatto la differenza, Foggia con tanti bei nomi ma senza un briciolo di schema. Abruzzesi con in campo ben undici/undicesimi di nuovi arrivati contro gli otto/undicesimi dei rossoneri. Pescara che con al massimo con massimo uno/due tocchi di palla per calciatore riesce sempre a creare gioco e pericoli per gli uomini di Boscaglia, senso della posizione e schemi precisi in ogni zona del terreno di gioco contro un avversario tatticamente disordinato, con singoli e ripetuti tocchi di palla per lanci in avanti il più delle volte senza alcun senso ed errori ripetuti da parte dei singoli. Foggia che non è capace di imbastire una minima parvenza di gioco partendo dalle retrovie dove il gioco lo si cerca sempre e ripetutamente con lanci lunghi e/o personalismi che a nulla servono nell’economia del gioco. Troppo brutto per essere vero! Questa confusione in campo con l’aggiunta del brutto fallo ai danni di Cuttone da parte di Di Pasquale ed il Foggia in 10 uomini dal 23esimo del secondo tempo fa inevitabilmente precipitare in negativo la prestazione ed il risultato per i rossoneri. Sorge spontanea una domanda: “Boscaglia è il solo colpevole?” Ai posteri l’ardua sentenza…
IL TABELLINO
FOGGIA (4-2-3-1) Nobile; Leo , Sciacca , Di Pasquale , Costa ; Petermann (dal 37’ s.t. Frigerio), Di Noia (dal 37’ s.t. Odjer); D’Ursi (dal 24’ s.t. Papazov), Schenetti , Peralta (dal 1’ s.t. Tonin); Vuthaj (dal 37’ s.t. Ogunseye). A disp. Raccichini, Illuzzi, Garattoni, Maolo, Chierico, Peschetola, Nicolao, Iacoponi. All. Boscaglia.
PESCARA (4-3-2-1) Plizzari; Cancellotti (dal 41’ s.t. De Marino), Brosco, Boben, Milani; Gyabuaa (dal 25’ s.t. Palmiero), Kraja, Mora; Cuppone (dal 25’ s.t. Tupta), Desogus (dal 34’ s.t. Vergani ); Lescano(dal 34’ s.t. Kolaj). A disp. Sommariva, D’Aniello, Mehic, Crecco, Ingrosso, Saccani, Germinario. All. Colombo.
ARBITRO Mario Saia di Palermo.
RETI 42’ p.t. Lescano (P); al 10’ s.t. Milani (P), 35’ Kraja (P), 41’ Vergani (P).
NOTE espulsi Di Pasquale (F) al 23’ s.t. per gioco violento; ammoniti Cancellotti (P), Costa (F), Di Noia (F), ; recupero 2’ p.t., 5’ s.t.