Gara non molto bella quella tra Foggia e Picerno che comunque garantisce ai satanelli di Zeman tre punti d’oro per il traguardo prefissato dei playoff contro una diretta concorrente sotto solo di un punto e con ancora una gara da recuperare. La differenza la fanno come al solito la qualità in campo di uomini come Ferrante autore di una doppietta, Curcio e Petermann autore di una delle tipiche azioni da rete di cui è capace. Le cose peggiori invece arrivano da una difesa balbettante messa su all’ultimo momento causa le forzate assenze dei due centrali Sciacca e Di Pasquale. Tre punti d’oro dopo le polemiche arrivate dalla conferenza stampa prepartita del tecnico boemo legate agli acquisti di calciatori da lui desiderati e mai arrivati oltre che all’assenza di un terreno di gioco dove allenarsi in alternativa allo Zaccheria. Foggia ora atteso dalla difficile gara esterna di mercoledì contro la Paganese e da quella successiva di domenica contro il Catania.
IL TABELLINO DELLA GARA:
FOGGIA (4-3-3): Dalmasso; Garattoni, Buschiazzo, Girasole, Rizzo (55′ Nicolao); Rocca (55′ Di Paolantonio), Petermann (84′ Maselli), Gallo (55′ Garofalo); Merola, Ferrante (84′ Turchetta), Curcio
A disposizione: Alastra, Rizzo Pinna, Vitali, Maselli, Garofalo, Turchetta, Di Paolantonio, Nicolao
Allenatore: Zdenek Zeman.
AZ PICERNO (4-3-3): Viscovo; Finizio, Ferrani (65′ Allegretto), Garcia, Setola, Pitarresi, De Ciancio (65′ Esposito), De Cristofaro (74′ Parigi), Vivacqua, Gerardi (65′ Senesi), D’Angelo (81′ Reginaldo)
A disposizione: Albertazzi, Allegretto, Esposito, Alcides, Dettori, Reginaldo, Senesi, Guerra, De Franco, Viviani, Di Dio, Parigi
Allenatore: Leonardo Colucci.
Arbitro: Andrea Calzavara di Varese (Assistenti: Voytyuk di Ancona, Laghezza di Mestre. Quarto Ufficiale: Lascaro di Matera)
Reti: 35′ Ferrante (FG), 54′ Petermann (FG), 61′ Vivacqua (PI), 83′ Ferrante (FG), 94′ Parigi (PI)
Ammoniti: 85′ Parigi (PI), 95′ Maselli (FG)
foto by Potito Chiummarulo