La deriva dei social offre una delle peggiori immagini dell'estate.
La deriva dei social offre una delle peggiori immagini dell'estate. Un tifoso del Tottenham ha bruciato la maglia di Eriksen, ex calciatore degli spurs a un passo dal Manchester United. Il trasferimento dovrebbe concretizzarsi nelle prossime ore ma evidentemente non è andato giù ad un internauta che, come riportato dal Sun ha deciso di sfogare la sua frustrazione pubblicando su suo profilo twitter una immagine con la maglia di Eriksen fra le fiamme.
Un gesto che nelle intenzioni di chi l'ha pubblicato avrebbe dovuto essere di protesta verso un giocatore che, a suo avviso, non ha mantenuto la parola. Le immagini successive, con la maglietta ridotta in cenere, però non ha trovato moltoi consensi. Anzi, ha immediatamente percorso a velocità siderale l'autostrada del web scatenando le reazioni della parte sana dei tifosi e degli appassionati di calcio che hanno immediatamente stigmatizzato il gesto.
Mi sembra qualcosa di stupido.
Fra United e Spurs non c'è neanche questa rivalità, mi sembra tutto una grossa balla
C'è anche chi sottolinea quanto e come i social e twitter ospitino questo discutibili rappresentazioni. "Ho visto alcune cose raccapriccianti su questa app, ma questa deve essere la peggiore". E chi è convinto che l'internauta abbia deciso di pubblicare il video per avere visibilità sulla app. “È imbarazzante!! Ho bruciato una maglietta per i Mi piace su Twitter!"
Al netto della presa di posizione del personaggio, è una estate molto importante per Eriksen che ventiquattro mesi fa ha rischiato di morire su un campo da calcio prima di sottoporsi a delle cure che lo hanno restituito prima alla normale vita di tutti i giorni e poi alla attività agonistica. Il suo "salvavita" è un defibrillatore sottocutaneo che gli ha permesso di tornare a giocare e brillare nel Brentford. Tornato ai suoi livelli di calcio, Eriksen ha ritrovato anche un top club che ha deciso di puntare su di lui. E l'internauta "piromane" se ne farà evidentemente una ragione.
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