Il portiere di Pordenone ha convinto il club, che lo ha blindato fino al 2023: guadagnerà 300 mila euro a stagione
Dei quattro italiani del Psg, è forse il meno noto. Almeno per ora, perché Denis Franchi dalla sua ha l'età, 18 anni compiuti da poco, e ormai anche la piena fiducia del club che gli ha rinnovato il contratto, fino al 2023. Un chiaro investimento per il futuro che il ragazzo di Pordenone intende confermare continuando il percorso di crescita iniziato a Parigi nell'estate del 2019.
CRESCITA
—La firma del suo primo contratto professionistico, che sostituisce e prolunga di un anno quello di formazione, è stata fatta stamane, con i genitori in collegamento remoto da Pordenone, insieme al consigliere di sempre, Paolo Tonus, l'agente Luca Zanette e l'avvocato Lorenzo Violo. Un accordo su termini standard per il Psg che di solito offre ai ragazzi al primo contratto stipendi da circa 200mila euro. Il che permette a Franchi di stabilizzare la sua situazione e soprattutto di affrontare gli anni a venire con una solida prospettiva di crescita. Franchi si allena già quotidianamente con la prima squadra, sotto gli ordini di Gianluca Spinelli, e fa poi il titolare con l'under 19 e in Youth League. Dove tra l'altro ha cominciato a farsi un nome con parate importanti e prestazioni di personalità.
CLAN
—Progressi che non sono sfuggiti al d.s. Leonardo né al suo vice Angelo Castellazzi, che segue le giovanili parigine, che hanno deciso di blindarlo, dandogli un segnale forte per fiducia. Tramonta l'idea, evocata dai media francesi nei mesi scorsi, di un eventuale prestito invernale. Franchi continuerà invece a maturare al Psg, confrontandosi quotidianamente con giocate e tiri dei vari Neymar, Mbappé e pure di Kean, sbarcato a Parigi con Florenzi a fine mercato, per completare il clan italiano che fa capo a Verratti, il giocatore più titolato del Psg.
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