Il Foggia Calcio torna alla vittoria nella giornata dell’esordio sulla panchina del nuovo tecnico Delio Rossi. Il secondo esordio a distanza di 27 anni dal primo. I rossoneri vincono 0-1 a Messina e rilanciano la corsa a una posizione migliore in classifica, in vista dei playoff. Decide il gol a metà primo tempo di Frigerio, ma la partita, fatta eccezione per pochi sussulti, ha vissuto di pochissime emozioni.
FORMAZIONE – Rossi, come promesso, stravolge poco la squadra, anzi, ritorna al 3.5.2 caro a Fabio Gallo, nonostante l’emergenza lo costringa a disporre di soli sei centrocampisti sui cinque schierati. In mediana si rivede Schenetti, mezzala offensiva a supporto di Iacoponi e Ogunseye, coppia di attacco.
PRIMO TEMPO – Succede poco o niente nei primi venti minuti di gioco, su un manto erboso disastrato in alcuni punti. A svegliare la partita è il Foggia che impegna due volte il portiere peloritano. Prima con Frigerio con un rasoterra angolato, poi con Schenetti, il primo ad avventarsi sulla respinta corta del portiere. In entrambi i casi il portiere Fumagalli (ex della partita) si supera. Risponde la formazione di Raciti con un affondo di Baldé (altro ex), che arriva sul fondo e consegna a Fofanà la palla giusta per il gol, ma l’attaccante manda alto a porta vuota. Lo spavento lascia lo spazio in breve tempo all’esultanza. Al 26′ il Foggia è in vantaggio. Iacoponi porta palla e premia l’inserimento di Frigerio che taglia la difesa, fa scorrere la sfera sul destro e beffa Fumagalli in uscita. Il Messina prova a reagire subito. Al 32′ Fofana prova dalla distanza a beffare Thiam, che è attento e afferra in presa alta. Al 34′ Perez prova il rito a giro da fermo ma il portiere è attento e salva in angolo. Al 40′ Iacoponi riporta in avanti il Foggia, sbuca tra le maglie difensive del Messina e scodella un pallone a metà tra Frigerio e Garattoni che non riescono a intervenire.
SECONTO TEMPO – Il Foggia mette la modalità controllo e si limita a sedare i tentativi del Messina per provare di tanto in tanto a partire in contropiede. Due volte la difesa mura le incursioni di Perez e Baldè. Al 67′ una punizione di Grillo viene messa in angolo da Thiam. Prima del 45′ Beretta spreca un contropiede facendosi rimontare da un difensore. Nel recupero Peralta, subentrato nella ripresa a Iacoponi, salta Balde e calcia di sinistro da posizione angolata ma trova la respinta di Fumagalli. Poi, dopo qualche attimo di nervosismo, il Foggia festeggia la vittoria.