Prima volta di una nordamericana. I "Felini" allenati da Ferretti giocheranno per il titolo giovedì contro la vincente di Bayern-Al Ahly. Ancora una volta decisivo il francese, a segno su rigore
Pronostici sovvertiti nella prima semifinale del Mondiale per Club in Qatar. A staccare il pass per la finale di giovedì prossimo è il Tigres, che doma con merito il Palmeiras dopo 90' di netta superiorità. La squadra di Ricardo Ferretti centra la prima finale nella storia per un club messicano grazie al fiuto dell'inossidabile Gignac, decisivo al 54' dagli undici metri dopo aver siglato una doppietta nel turno precedente contro l'Ulsan Hyundai. Nulla da fare per i brasiliani nonostante le strepitose parate di Weverton.
SUPERIORITÀ "FELINA"
—Il risultato finale non rispecchia fedelmente quanto visto sul campo dell'Education City Stadium di Doha. L'1-0 va infatti piuttosto stretto ai messicani, protagonisti sin dalle prime battute e sempre sul pezzo. Basti vedere le statistiche dei primi 45', con il Tigres andato al riposo dopo tre mezzi miracoli di Weverton (su Gonzalez al 3' e su Gignac al 33' e 37') e un bilancio di cinque calci d'angolo a zero, diretta conseguenza dei costanti attacchi portati all'area brasiliana. Il copione non è mutato nella ripresa, quando i messicani hanno raccolto i frutti di quanto seminato grazie a un rigore trasformato da Gignac (netta trattenuta di Luan su Gonzalez). Il Palmeiras ha solo accennato la reazione nell'ultima mezzora, merito di un centrocampo rinforzato dagli ingressi di Felipe Melo e De Paula, ma Guzman non ha corso grossi rischi salvo un'autorete sfiorata da Rodriguez al 75'. La truppa di Ferretti si è anche concessa il lusso di risparmiare le energie nel finale, arretrando il baricentro e neutralizzando ogni attacco avversario nei gli ultimi 25 metri davanti a Guzman.
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