Spunta un nome nuovo per raccogliere l'eredità di Blanc. C'è stato un contatto e l'ex allenatore del Frosinone ha dato la sua disponibilità
Dopo Rino Gattuso, Fabio Grosso. Il Lione pensa al futuro in italiano. Almeno per la panchina. E stavolta a passare in prima linea è l'ex terzino che dopo il titolo di campione del Mondo, nel 2006, decise di rimettersi in gioco proprio al Lione, vincendo pure uno scudetto, prima di tornare in Italia, alla Juventus. Reduce dal biennio alla guida del Frosinone, Grosso ha dato la sua disponibilità per prendere in mano le redini della squadra francese, dopo l'esonero di Laurent Blanc.
Il contatto
—L'ex azzurro infatti è stato contattato dalla proprietà americana che fa capo a John Textor, sedotto dal profilo di tecnico giovane che è riuscito a portare in Serie A il Frosinone. Grosso naturalmente ha avvallato la proposta ma rimane in competizione con almeno altre tre candidature, secondo l'Equipe. Tra queste c'è sempre quella di Gattuso che sembrava il favorito almeno fino a due giorni fa. L'ex rossonero, reduce dall'esperienza meno felice al Valencia, si era detto disponibile dopo aver esposto i suoi piani a Textor. Nel frattempo però l'uomo d'affari statunitense ha contattato anche Habib Beye, coetaneo di Grosso e volto noto delle trasmissioni sportive francesi, che allena pure il Red Star in terza divisione. Per il quotidiano sportivo d'oltralpe, però, ci sarebbe anche un terzo nome, rimasto per ora sottotraccia, e allo studio in queste ore. Il Lione, ultimo in classifica con un punto, gioca domenica in chiusura di giornata contro il Le Havre.