L'allenatore dei Citizens in conferenza stampa alla vigilia della finale di Champions League: "Haaland? Gli ho detto che avrà tante possibilità di giocare delle finali e che avrà poco spazio con tre centrali di difesa su di lui. Ma cercheremo di fargli arrivare il pallone per segnare"
Dopo le dichiarazioni e l'allenamento a porte aperte dell'Inter, all'Ataturk di Istanbul tocca al Manchester City affrontare la consueta conferenza stampa della vigilia. Prima della finale di Champions League è quindi Josep Guardiola a prendere la parola dopo i suoi giocatori, Ruben Dias e Kevin De Bruyne. "Sento le farfalle nello stomaco e si muoveranno di più quando mancheranno poche ore all'inizio della finale - spiega l'allenatore dei Citizens -, ma alla fine è una partita di calcio, per quanto è importante, e dovremo fare meglio dell'Inter per vincere questa coppa. Non si arriva spesso a questo punto. Dopo la Fa Cup ho dato due giorni liberi alla squadra, bisogna parlare poco e fare tanto, serve tranquillità. Non conta la storia o il passato, conta solo come ti comporti nei 90 minuti più recupero della partita. Se vinceremo saremo la squadra più forte d'Europa, altrimenti saremo la seconda. Le squadre italiane sono bravissime in queste situazioni, con lo 0-0 pensano di vincere, mentre per noi è il contrario. Haaland? Gli ho detto che avrà tante possibilità di arrivare in finale e che avrà poco spazio perché affronterà tre difensori centrali. Cercheremo di fargli arrivare qualche pallone per segnare".
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