Guidi, allenatore della Casertana, ha parlato della partita con il Foggia Calcio di domani pomeriggio (ore 15.00). Questo il comunicato stampa della società rossoblu.
Non c’è tempo per guardarsi alle spalle, è subito tempo di una nuova gara. Un turno infrasettimanale per recuperare il match della seconda giornata col Foggia che arriva dopo l’amara sconfitta interna con la Turris: “Siamo consapevoli del nostro momento – commenta mister Guidi – Abbiamo sempre analizzato le nostre prestazioni; le cose buone e negative. E’ un percorso che non è tutto da buttare. Neppure quanto visto contro la Turris. Chiaramente abbiamo analizzato con la squadra ciò che non è andato ed è stato un importante momento di confronto. Sappiamo l’importanza della gara di domani; tutti noi vogliamo arrivare alla vittoria. Sappiamo bene che in classifica meritavamo qualcosa in più, ma ora dobbiamo guardare avanti perchè proprio la classifica ce lo impone”.
NOVITA’ – “Abbiamo provato diverse soluzioni, in base anche ai calciatori che avremo a disposizione. Sicuramente ci sarà qualche cambiamento, anche perché il calendario è molto compresso e giocheremo sei partite in due settimane”.
ERRORI – “Il secondo palo non è mai stato scoperto. Avevamo sempre l’uomo, ma a volte siamo arrivati in ritardo, altre siamo stati ingenui. E’ un’analisi che abbiamo fatto. Non possiamo prendere gol quando siamo in superiorità numerica in area. Non sono mai state situazioni in cui eravamo in inferiorità. Insomma è importante l’atteggiamento. E’ quest’ultimo che deve farci fare il salto di qualità. Dobbiamo avere più furore agonistico in entrambe le metà campo. Questa squadra l’ha nelle corde. Lo garantisco. In partita, forse, ogni tanto incide l’ansia. Ma sappiamo bene come e dove migliorare. Queste occasioni deve essere importanti per fermarsi ad analizzare e migliorare”.
MODULO – “Difesa a tre? Perché no. E’ una soluzione che possiamo attuare, anche perché non ci fa stravolgere i principi di gioco in fase di possesso. Che sia 4-3-3 o 3-4-3 in maniera statica, è indifferente. Quello che conta in maniera dinamica, a seconda di come si muovono gli avversari, è riuscire ad andare a cercare le nostre superiorità per far male agli avversari. Quello che è mancato oggi è senza dubbio l’equilibrio”.
PORTIERI – “Ho tre portieri di cui mi fido. Tutti e tre possono giocare. Chiaramente ci sono stati degli errori che abbiamo analizzato. Ma non voglio che si carichino di troppa responsabilità portieri giovani. Bisogna saperli aspettare.