In dieci per oltre un'ora, il Manchester City trova il rigore della vittoria sul Fulham in pieno recupero: è primo in attesa di Chelsea-Arsenal. Brighton e Leeds, che rimonte
Ancora Haaland, ancora City. Il gol numero 18 del norvegese vale ai campioni il 2-1 sul Fulham che li porta in testa alla classifica in attesa dell’Arsenal, impegnato domani alle 13 in casa del Chelsea in uno dei big match del 15° turno di Premier (l’altro è Tottenham-Liverpool alle 17.30 italiane). Gross nel finale regala la seconda vittoria di fila al Brighton di De Zerbi.
Manchester City-Fulham 2-1
—La legge di Haaland. In campo dal 64’ dopo aver saltato per infortunio le ultime due partite, il norvegese regala al City su rigore al 95’ il gol-vittoria sul Fulham, il suo numero 18 in campionato. I campioni erano in 10 dal 28’, per il rosso a Cancelo colpevole di aver steso Wilson davanti a Ederson: anche in inferiorità numerica, la squadra di Guardiola ha fatto la partita, trascinata nel finale da Haaland e De Bruyne alla vittoria che vale il sorpasso sull’Arsenal in testa alla classifica, in attesa che i Gunners affrontino domani il Chelsea. I Cottagers, arrivati ad Etihad senza Mitrovic, il loro Haaland, vanno k.o. per la prima volta dopo 4 risultati utili, ma per tutta la ripresa hanno subito il gioco dei campioni nonostante l’uomo in più: restano a 19 punti, ora dopo 14 partite.
La partita
—È proprio Álvarez a sbloccare, segnando un gol alla Haaland: Gündogan lo lancia in profondità, l’argento si infila nella difesa e non lascia scampo a Leno. È il 17’, ma il vantaggio non dura: al 25’ Cancelo stende Wilson che era lanciato davanti a Ederson: per l’arbitro è rigore ed espulsione per l’esterno portoghese di Guardiola. Pereira dal dischetto ne approfitta per pareggiare al 28’. Il City al 64’ chiede aiuto a Haaland: il norvegese fa gol dopo appena 10’ dopo essere entrato in campo, ma la Var cancella per fuorigioco. I campioni d’Inghilterra continuano ad attaccare e trovano il gol vittoria al 95’, quando Haaland trasforma un rigore concesso per un fallo di Robinson su De Bruyne.
Wolverhampton-Brighton 2-3
—Un gol di Gross all’83’ regala a De Zerbi la seconda vittoria di fila alla guida del Brighton, passando in casa del Wolverhampton anche grazie all’uomo in più per tutta la ripresa. Il giapponese Kaoru Mitoma, schierato ancora esterno alto a sinistra nel 4-2-3-1 di De Zerbi, è uno dei grandi protagonisti del successo, col gol del momentaneo 2-2 e lo zampino sulle altre due reti. Il Brighton, su cui l’impronta di De Zerbi è più evidente in ogni partita, sale al 5° posto con 21 punti in 13 partite, gli stessi del Chelsea che però ha una gara in meno. I Wolves, che proprio oggi hanno annunciato Lopetegui come nuovo allenatore dopo la pausa Mondiale, perdono per la terza volta nelle ultime 4 partite e restano penultimi 10 punti in 14 gare.
La partita
—Brighton avanti già al 10’ con Lallana, che imbeccato da Trossard segna per la prima volta in 18 mesi, ma i padroni di casa pareggiano subito dopo con Guedes, che prende d’infilata la difesa di De Zerbi e segna il suo primo gol per i Wolves. Il peggior attacco della Premier passa al 35’, quando Neves converte un rigore concesso per un mani di Dunk visto alla Var, ma Mitoma riporta il Brighton in parità al 44’ con un colpo di testa su cross di Lallana. Prima del riposo il Wolverhampton resta in 10’ per l’espulsione di Semedo, colpevole di un brutto fallo su Mutoma
Le altre
—Clamorosa vittoria del Leeds a Elland Road col Bournemouth, con Gnonto in campo per tutta la ripresa (che i padroni di casa hanno cominciato sotto 3-1) e autore dell’assist per il gol del 4-3 finale dell’olandese Summerville. Leeds a quota 15 punti in 13 partite dopo il secondo successo di fila, Bournemouth k.o. per la quarta volta di fila e fermo a 13 punti dopo 14 partite. Il Forest acciuffa al 96’ su autorete il 2-2 casalingo col Brentford: Nottingham ultimo, ora in coabitazione col Wolverhampton, con 10 punti in 14 gare. Le Bees vanno a quota 16 in 14 gare. Il posticipo delle 18.30 è Everton-Leicester.
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