Il norvegese con una doppietta trascina la squadra di Guardiola (1-3) e supera il genitore in quanto a gol fatti in Premier. In gol anche Rodri e Stuijk
C'era solo una cosa di cui Alfie Haaland poteva ancora vantarsi col figlio Erling: aver segnato più di lui in carriera in Premier League. A Leeds, nella città in cui è nato, il ciclone venuto dalla Norvegia toglie anche questa piccola soddisfazione al genitore, in tribuna ad applaudirlo, superandolo con la doppietta che vale al City il 3-1 buono per tornare al secondo posto in classifica a 5 punti dall’Arsenal. Haaland ci infila un altro record: è già a 20 gol stagionali in campionato in appena 14 partite, record di precocità. Come dire che il mese di sosta per il Mondiale, passato tra Manchester, le Maldive e l’Italia, non gli ha tolto il vizio del gol. Il Leeds, che ne aveva segnati 11 nelle ultime 4 gare prima del Qatar, lo ha invece perso ma non certo per colpa di Willy Gnonto, titolare per la seconda gara di fila e il più attivo dei suoi in attacco.
PROTAGONISTI
—Haaland è l’uomo copertina. Gioca con la voglia di spaccare il mondo, con la prima occasione dopo appena 40". Resta a secco nel primo tempo, ma nella ripresa trova la combinazione giusta con Jack Grealish (due assist, ma anche tanti errori sottoporta) per la sua doppietta tra il 51’ e il 64’. È quello che era prima della sosta: una macchina da gol, un attaccante che catalizza tutte le attenzioni dei difensori avversari. Splendida anche la partita di Kevin De Bruyne, solito cervello dietro le azioni più pericolose del City. Guardiola conferma la fiducia a Rico Lewis, che a 18 anni e 65 giorni diventa il più giovane titolare inglese per il City in Premier dal 2006. Dopo averlo fatto giocare titolare in Carabao Cup giovedì contro il Liverpool, Pep lo ha aveva riempito di elogi definendolo il migliore in campo, per la sua capacità di essere terzino destro sulla carta ma centrocampista aggiunto nella realtà: per questo ha deciso di confermarlo, ottenendo un’altra buona prestazione. L’altro 18enne in campo è l’uomo migliore del Leeds: Willy Gnonto. Anche se il gol che rende più interessante il finale, dopo che il City era andato avanti 3-0, lo firma Struijk con un bel colpo di testa al 73’, il giovane azzurro è il più vivace dei suoi in avanti, oltre che il primo giocatore del Leeds a tirare verso la porta di Ederson quando il match era già cominciato da 32’. A Elland Road si sono innamorati di Gnonto, per la sua maturità, la sua intelligenza e le potenzialità di un giocatore che continua a migliorare. Proprio quello che serve al Leeds. E al ct della Nazionale Roberto Mancini, che non gli toglie gli occhi di dosso.
LA PARTITA
—Il City ci mette un tempo intero a sfondare l’attenta difesa del Leeds, passando solo al primo di recupero con Rodri, che raccoglie una corta respinta del fin lì ottimo Meslier su tiro di Mahrez. Ad inizio ripresa si scatena il ciclone Haaland: al 51’ Grealish gli serve su un piatto d’argento il più facile dei suoi gol stagionali; al 64’ il norvegese fa doppietta dopo un bel triangolo ancora con l’esterno sinistro col numero 10 sulle spalle della maglia rossonera del City, ispirata al Milan degli Anni ’60. Avanti 3-0, con la pancia piena di gol, i campioni d’Inghilterra si rilassano troppo e il Leeds prende coraggio. Gnonto a sinistra sale di tono, Struijk di testa accorcia al 73’ e i padroni di casa sfiorano in almeno due occasioni il gol che li avrebbe riportati in partita. Ma la festa è del City. E di Haaland, ovviamente.
MERCATO
—Mentre Leeds e City erano in campo, il Liverpool ha ufficializzato l’arrivo di Cody Gakpo, il primo grande colpo del mercato invernale di Premier. "Penso che i Reds siano il club perfetto per me per cercare di mostrate cosa sono capace di fare - ha detto il 23enne olandese al sito del suo nuovo club - Voglio aiutare la squadra ad ottenere altri momenti incredibili come quelli degli ultimi anni. Penso che per me sia anche la situazione giusta per crescere, imparando dai tanti grandi giocatori che ci sono". Il Liverpool ha pagato 42 milioni al Psv Eindhoven per il suo nuovo numero 18: il trasferimento sarà effettivo il primo gennaio, quando riaprirà ufficialmente il mercato, e Gakpo potrebbe debuttare in Premier già il 2 nel match in casa del Brentford.
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