Non solo calcio: i giocatori hanno anche altre passioni da conciliare con impegni che assorbono energie e tempo ma molti non rinunciano ai loro hobby. passioni. Certo, non è sempre facile coltivarli. E così un progetto può restare in sospeso per un po’ di tempo. Lo dimostra Erling Braut Haaland del Borussia Dortmund che non esclude di tornare a fare rap.
FOLLOWER – Tra un allenamento e un altro, tra la preparazione fisica e quella psicologica della partita di Champions League contro il Siviglia, l’attaccante del Borussia Dortmund si lascia un po’ di tempo per sognare. A 20 anni è anche lecito. La UEFA lo ha intervistato sul proprio sito. Si sui “6 milioni di follower”: “Ve ne manca qualcuno! Se dai un’occhiata adesso, vedrai che non sono sei milioni. Sono 6,1 milioni ora. Quindi sta andando bene!”. Inevitabile la domanda sul suo passato da rapper.
FLOW – Il ragazzo, per certi versi, ha già esordito. “Siamo io e il mio… non so come chiamarlo, gruppo rap o qualsiasi altra cosa. Come noto, abbiamo registrato una bella canzone su YouTube, è un bel progetto, ma in questo momento sono totalmente concentrato sul calcio. Diventare un rapper di successo non è in cima ai miei pensieri al momento, ma non sappiamo mai cosa accadrà in futuro”. Insomma, mentre infila un gol dopo un altro il ragazzo potrebbe decidere di continuare a mettere in fila anche qualche rima e continuare la propria carriera da musicista con i suoi amici di sempre. Del resto, per questo motivo aveva già fatto parlare di sé regalando un sorriso e, perché no, anche un po’ di flow ai suoi fan.