I brutti ricordi di Rooney: “Temevo di morire o di uccidere qualcuno”

Wayne Rooney ha presentato in anteprima il documentario "Rooney" che andrà su Amazon Prime. Il documentario racconta la vita dell'ex attaccante inglese, oggi allenatore del Derby County. In 'Rooney', l'inglese parla della sua fulminea ascesa nel mondo del calcio, della sua caduta all'inferno a causa dell'alcol, della sua controversa partenza dal Manchester e dei tradimenti perpetrati ai danni della moglie Coleen.

"Ricordo che a Euro 2004, all'età di 18 anni, pensai: 'Sono il miglior giocatore del mondo, non c'è nessuno migliore di me'. Ci credevo. Avrebbero potuto esserci Pelé, Maradona e George Best in campo dall'altra parte, non avrebbe avuto importanza", ricorda Rooney. "I miei problemi con l'alcol? Avrei potuto uccidermi o uccidere qualcuno mentre ero alla guida. Sapevo di aver bisogno di aiuto, per salvare me stesso ma anche per salvare la mia famiglia".