Il rapporto col club parigino non era già idilliaco, l’ex interista è il 5° attaccante nelle preferenze di Pochettino. E l’eventuale guerra con la ex compagna non faciliterà future trattative di mercato

Ha preso un volo privato di primo mattino, portandosi anche due delle tre figlie avute con Icardi. Tutto illustrato di nuovo via Instagram.

Wanda sembra quindi abbia già lasciato Parigi, dopo la rottura social di ieri con il marito Mauro, che l’avrebbe tradita con un’attrice argentina. Ma al di là delle questioni strettamente familiari, benché esibite su piazza pubblica, emerge anche quella più strettamente professionale, visto che Nara è anche l’agente dell’attaccante del Psg. E neanche il rapporto con il club dell’emiro del Qatar può definirsi idilliaco. L’ex nerazzurro è ormai il quinto attaccante del Psg che da mesi cerca acquirenti. Stamane, intanto, Icardi non si è allenato, dispensato "per ragioni familiari”, ha fatto sapere la società.

cambio

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L’arrivo a Parigi nell’estate del 2019, a fine mercato, era stato gestito non solo da Wanda Nara, ma pure dall’intermediario Valerio Giuffrida. Proprio Giuffrida, durante il Festival dello Sport di Trento, aveva ribadito che Icardi non si sarebbe mosso da Parigi. Dichiarazioni che però avrebbero indisposto la moglie-agente che fino a qualche giorno fa si considerava l’unica referente per il giocatore Icardi. Da ieri, è cambiato tutto. Con il post di rottura e la fuga mattutina, cambia anche l’assetto professionale per Wanda che potrebbe a questo punto divorziare anche dal cliente Icardi, con strascico di avvocati.

bilancio

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Per l’ex capitano dell’Inter quindi si profila un periodo di turbolenze da sommare al declino di prestazioni. Icardi infatti ha giocato finora 479’ in Ligue 1, segnando certo tre reti, ma soprattutto in avvio di stagione, quando la squadra non era al completo. Come venerdì contro l’Angers, dove è rimasto a secco, anche se provocando il rigore decisivo, trasformato da Mbappé (2-1). Il bilancio in Champions è ancora più deludente: 39’ a Bruges. Oltre ai 90’ di Supercoppa, persa con il Lilla. E così, nella gerarchia di Pochettino, l’argentino è solo la quinta scelta, dietro a Mbappé, Messi, Neymar e Di Maria.

mercato

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Non proprio uno spot per un giocatore che il Psg ha messo ufficiosamente in vendita in primavera e che rimane sulla lista delle cessioni prioritarie, per far entrare un po’ di soldi freschi. L’ingaggio da circa 8 milioni non aiuta. E l’eventuale guerra con Wanda non faciliterà neanche future trattative di mercato. A meno che alla fine non trionfi di nuovo l’amore, aggiustando un po’ tutto. In campo e in casa.

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