La squadra di Xavi delude alla prima uscita di campionato: tanto pressing e poca precisione. Protagonista il portiere tedesco

Novantanove minuti senza reti al Camp Nou. Barcellona e Rayo Vallecano riabbracciano la Liga con tanta voglia di fare e pochi veri brividi: finisce 0-0 il debutto in campionato. Tanto pressing e poca precisione per gli uomini di Xavi, un paio di grandi occasioni per la squadra di Iraola, che fallisce il colpo grosso grazie a un insuperabile ter Stegen.

equilibrio

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Dieci minuti di studio, poi il Barça si fa avanti: Dembélé trova il filtrante per Lewandowski dalla sinistra, il polacco batte Dimitrievski con lo scavino e battezza l’esordio in Liga a modo suo. Ma è fuorigioco, tutto da rifare. I blaugrana crescono con il passare dei minuti e la fascia destra offre gli spunti più interessanti: al 16’ finisce a lato il sinistro strozzato di Raphinha, al 34’ è centrale la conclusione di un attivo Dembelé. Il pressing alto, marchio di fabbrica della banda Xavi, funziona e tiene alle corde il Rayo: ci provano in successione Pedri (bel destro a giro dal limite dell’area, fuori di poco) e Lewandowski (colpo di testa impreciso) poco prima del 40’. La squadra di Iraola incassa senza cadere e, nel secondo dei cinque minuti di recupero, capita sul destro di Alvaro Garcia l’occasione più nitida della prima frazione: un eccezionale ter Stegen si oppone al tiro ravvicinato dello spagnolo. Al riposo è 0-0.

risultato fermo

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Il secondo tempo inizia in scia. Il Barcellona tiene il possesso, ma al 51’ c’è un’altra chance clamorosa per il Rayo con Camello. L’attaccante, in prestito dall’Atletico Madrid, manda in tilt Garcia e Christensen e, a tu per tu con ter Stegen, opta per un sinistro morbido: palla di poco a lato. Gli assetti delle squadre mutano intorno all’ora di gioco. Triplo cambio per Xavi: dentro Ansu Fati, de Jong e Sergi Roberto, fuori Raphinha, Gavi e Christensen. Per Iraola due sostituzioni: out Lopez e Camello, spazio a Valentin e Falcao (non al meglio). Al 64’ è proprio il destro dal limite del neoentrato Ansu Fati, servito da Dembelé, a impegnare Dimitrievski, che risponde sicuro anche pochi minuti dopo sulla botta dalla distanza di Busquets. A 20’ dalla fine arriva l’esordio in Liga di Kessié, in campo al posto di Pedri: l’ex Milan è subito pericoloso con un sinistro al 75’, alto, mentre sei minuti dopo Lewandowski sfiora il vantaggio con un altro sinistro a fil di palo. A 5’ dal 90’ Xavi fa all in con Aubameyang al posto di Jordi Alba: il forcing finale dei blaugrana (che restano in 10 dopo l’espulsione per doppio giallo di Busquets, al 90’+3’) porta alla rete, annullata per fuorigioco, di Kessié. Non servono nemmeno i nove minuti di recupero (al 95’ altro brivido con il gol annullato a Falcao per fuorigioco) a sbloccare il risultato: esordio senza reti e con un punto a testa per Barcellona e Rayo.

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