Il club bavarese guarda anche ai bianconeri per rifare la squadra. A centrocampo Declan Rice primo obiettivo, poi c’è Rabiot
Due nomi, anche se non i primi. Il Bayern Monaco sta cambiando pelle. Lo fa nello staff dirigenziale, lo farà nella rosa. Tornato Rummenigge (diventato membro del Consiglio di Sorveglianza), promosso Dreesen ad amministratore delegato (sostituirà Kahn) e con Hoeness (presidente onorario) che tornerà ad essere più attivo, si cerca un nuovo direttore sportivo (al posto di Salihamidzic). Tuchel però in questi giorni sta discutendo con i dirigenti per la costruzione della rosa in vista della prossima stagione. "Abbiamo bisogno di trovare una nuova struttura - ha detto il tecnico -. Credo sia molto importante che io assuma la responsabilità. Cercheremo di prepararci nel miglior modo possibile al mercato. Detesto perdere. Questo è il momento di spingere sull'acceleratore per farci trovare pronti per la prossima stagione". L'allenatore bavarese ha fatto ai dirigenti alcuni nomi di rinforzi che reputa adatti agli obiettivi del club. Fra questi c'è anche quello di Dusan Vlahovic della Juventus.
La situazione
—Ceduto Lewandowski un anno fa al Barcellona, il Bayern pensava di riuscire a sostituirlo con il solo Mané. In realtà il miglior marcatore della stagione è Gnabry, che però si è fermato a 17 gol. Nei suoi otto anni al Bayern Lewa solo nel 2014-15 è rimasto sotto le 40 reti stagionali, e in quell'occasione arrivò comunque a quota 17. Molto più di quanto abbia fatto Gnabry. Già nell'estate del 2022 il Bayern aveva intenzione di affondare il colpo per Harry Kane, ma ha deciso di aspettare 12 mesi nella speranza che il Tottenham ora abbassi il prezzo (l'attaccante inglese ha il contratto in scadenza nel 2024...). In realtà però sembra che il capitano degli Spurs preferisca restare in Premier, motivo per il quale i bavaresi devono comunque continuare a guardarsi intorno. La prima alternativa, se il Bayern non dovesse effettivamente riuscire a convincere Kane (ma il club tedesco non ha ancora alzato bandiera bianca...) virerebbe su Kolo Muani dell'Eintracht. Arrivato un anno fa a parametro zero, viene valutato circa 120 milioni. Considerando però che si tratterebbe di una plusvalenza piena, il Bayern spera di ottenere uno sconto. Fino a 90-100 milioni sarebbe disposto a spenderli, di più no. Il terzo nome è quello di Vlahovic. Per lui i tedeschi sono disposti a mettere sul piatto il cartellino di Mané, oltre a un conguaglio cospicuo. L'attaccante bianconero è quindi uno dei nomi, i campioni di Germania lo tengono seriamente in considerazione. L'affondo però ci sarà solo nel caso in cui non si dovesse arrivare a un accordo per Kane o Kolo Muani. E prima di approfondire i discorsi si dovrà trovare un direttore sportivo.
Centrocampo
—Anche in mezzo ci saranno movimenti. Chiusa da tempo la trattativa per Konrad Laimer, che arriverà a parametro zero dal Lipsia, Tuchel vorrebbe anche uno fra Declan Rice del West Ham (contratto in scadenza nel 2024) e Adrien Rabiot, ancora della Juve ma destinato a liberarsi. Anche lui, esattamente come Vlahovic, è tenuto in considerazione, pur non essendo la prima scelta. Quei due nomi a tinte bianconere però sulla lista della spesa del Bayern sono stati scritti. E sono comunque in bella vista.
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