Sergente di ferro, con il Porto ha creato un binomio d’acciaio. Verticalizzazione rapida, calcio fisicamente dispendioso e nessun dogma predefinito. Ritratto del tecnico portoghese candidato al dopo-Inzaghi
Spesso si dice che, quando un ex calciatore comincia ad allenare, le sue squadre gli assomiglino parecchio, ovviamente molto più sul piano caratteriale che tecnico. Basti pensare alle concezioni quasi militari di Conte e Simeone o alla liberazione dell’estro secondo Allegri. Sergio Conceiçao è molto vicino alla filosofia dei primi due, quel certo rigore si vedeva anche col pallone tra i piedi.