La squadra di Guardiola domina il match vincendo 4-0. Riscaldamento dei Blues con la maglia numero 9, poi applausi e cori per Gianluca

dal nostro inviato Davide Chinellato @dchinellato

Troppo City. E il Chelsea si arrende, senza riuscire ad onorare Gianluca Vialli come avrebbe voluto. La squadra di Guardiola travolge 4-0 i Blues nel 3° turno di FA Cup, dominando a Etihad già nel primo tempo e guadagnandosi a fine mese quello che potrebbe essere il primo rendez vous stagionale con l’Arsenal, a patto che i Gunners vincano lunedì sera a Oxford nel loro match di coppa. Entrambi i tecnici fanno cambi rispetto alla sfida di giovedì scorso a Stamford Bridge in Premier, ma gli innesti di Guardiola sono nettamente superiori al mix di giovani e nuovi acquisti che Potter, con la rosa ridotta all’osso, pesca dalla sua panchina. Se il City si conferma da corsa, con Riyad Mahrez migliore in campo (non solo per la doppietta) e Julian Alvarez al primo gol dopo essere diventato campione del mondo, il Chelsea incassa una nuova delusione, uscendo subito (non capitava da 25 anni) da una competizione in cui un anno fa era arrivata in finale. Altro motivo per mettere nel mirino Graham Potter (con tanto di cori per il suo predecessore, Thomas Tuchel), che va avanti sicuro nonostante le critiche senza trovare quella stabilità di cui il Chelsea avrebbe bisogno.

NEL NOME DI VIALLI

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A Etihad si è giocato nel nome di Vialli. Il Chelsea, alla sua prima partita dopo la morte della leggenda scomparsa venerdì a 58 anni, è sceso in campo per il riscaldamento con le maglie numero 9, quello indossato nei suoi anni ai Blues dall’ex Juve e Samp, arrivato a Londra nell’estate 1996 e ritenuto a Stamford Bridge uno dei pionieri che hanno aperto la via per l’epoca dei trionfi della gestione Abramovich. Prima del fischio d’inizio un toccante minuto d’applausi, come si usa nel calcio inglese quando scompaiono dei grandi del passato, accompagnato dal coro "Vialli! Vialli!" dei tanti tifosi ospiti arrivati da Londra, anche per l’omaggio al loro ex campione per cui molti hanno deposto una corona di fiori a Stamford Bridge. Anche la Bbc, che trasmetteva la partita, ha omaggiato Vialli con un mini speciale trasmesso nell’intervallo del match.

LA PARTITA

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Non c’è praticamente stata partita, a Etihad. Troppo superiore la squadra di Guardiola, troppo in emergenza il Chelsea, che ha perso 6 delle ultime 9 partite in tutte le competizioni. Il City passa già al 23’, con una splendida punizione che Mahrez dai 20 metri telecomanda sopra la bandiera e all’incrocio dei pali. Poco dopo l’arbitro ferma il gioco per andare al monitor del Var, dove vede un mani in area di Havertz. Dal dischetto Kepa intuisce che Alvarez sceglie l’angolo in basso alla sua destra, ma la palla passa comunque e il City raddoppia. I padroni di casa al 38’ calano il tris con Foden, che raccoglie uno splendido assist di Walker finalizzando una splendida azione corale. Potter riparte col nuovo arrivo Fofana al posto di Havertz ma tiene in panchina Badiashile, l’altra novità già ufficializzata dal mercato. Il City nel finale trova anche il quarto gol, rigore trasformato da Mahrez dopo che Koulibaly aveva steso Foden in area.

LE ALTRE

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Le altre squadre di Premier impegnate oggi erano Aston Villa e Leeds, in attesa dell’Arsenal che chiude domani il programma del 3° turno in casa dell’Oxford. Clamoroso flop della squadra di Emery, incredibilmente eliminata cedendo 2-1 al Villa Park allo Stevenage, squadra di League Two (la quarta serie). Padroni di casa avanti con Sanson al 33’, raggiunti su rigore all’88’ ed eliminati da un gol al 90’, con l’uomo in meno. Rischia grossissimo anche il Leeds, l’altra squadra di Premier in campo, che va sotto 2-0 a Cardiff, squadra di Championship, riuscendo ad acciuffare il 2-2 che vale il replay al 93’ con Perkins, al primo gol in carriera.

IL SORTEGGIO

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Già effettuato anche il sorteggio del 4° turno, in programma tra il 27 e il 30 gennaio. Il match più interessante promette di essere quello tra City e Arsenal, ammesso che i Gunners passino a Oxford. Il Tottenham di Conte è atteso in casa del Preston North End, attualmente 10° in Championship. Per il Brighton di De Zerbi partita in casa contro la vincente del replay tra Liverpool e Wolverhampton. Lo United ospiterà a Old Trafford il Reading, allenato dall’ex bandiera dei Red Devils (ed ex Inter) Paul Ince, per il West Ham degli italiani visita al Derby County.

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